Da gennaio 2025 l’aeroporto internazionale di Palermo “Falcone – Borsellino” ha registrato un notevole traffico di passeggeri, segnando un incremento dell’8,6% rispetto all’anno precedente. Tra le mete più gettonate figurano Londra e New York, insieme a destinazioni in Spagna, Francia, Olanda e Germania, senza dimenticare i collegamenti con Turchia e Tunisia. L’aumento del flusso di viaggiatori ha reso necessario un rafforzamento delle attività di controllo da parte della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), con un’intensificazione degli interventi a tutela delle normative doganali e valutarie. In particolare, i controlli transfrontalieri hanno portato all’individuazione di movimentazione di valuta non dichiarata per un ammontare complessivo pari a 526.312,00 euro. Le attività ispettive valutarie nel 2025 hanno permesso, finora, di sottoporre a sequestro 59.034,00 euro e di irrogare sanzioni pari a 21.772,00 euro.
I risultati conseguiti sono il frutto dell’analisi di rischio e delle tecniche investigative sviluppate dai militari della Guardia di Finanza e dai funzionari ADM, le quali hanno consentito di individuare nuove rotte utilizzate per la movimentazione illecita di denaro e le principali metodologie di occultamento per aggirare i controlli doganali. Il denaro è stato rinvenuto principalmente all’interno dei bagagli a mano o direttamente addosso ai passeggeri. Tuttavia, alcuni viaggiatori hanno tentato di eludere i controlli con metodi più ingegnosi, occultando le banconote nella fodera delle valigie o all’interno degli indumenti. A supporto delle attività di controllo è stato impiegato anche il personale specializzato con unità cinofile addestrate alla ricerca di valuta. Nell’ambito del contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, sono stati denunciati alla locale A.G. n. 25 soggetti, mentre sono stati segnalati alle Prefetture competenti 108 soggetti per uso personale e sequestrati 596 grammi di marijuana, svariate dosi di cocaina e hashish, 246 grammi tra LSD, ketamina, metanfetaminae, lormetazepam, xanax, diazepam. In materia di stupefacenti, significativo è stato l’ausilio delle unità cinofile “Cosmo”, “Indio”, “Haira”, “Ikai” della Guardia di Finanza.
Per quanto riguarda la lotta al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, nell’anno 2025, sono stati tratti in arresto 2 passeggeri per aver introdotto in Italia 64 kg di sigarette destinate alla rivendita su circuiti di distribuzione illegali; mentre altri 20 passeggeri sono stati sanzionati, a titolo amministrativo, per aver introdotto 16 kg di tabacchi lavorati, per un ammontare complessivo di tributi evasi pari a 21.000 euro. Oltre ai sequestri di denaro, sono stati portati a termine anche interventi decisivi nel settore della sicurezza dei consumatori, difatti sono stati elevati 67 verbali per la contraffazione di merce nonché posti sotto sequestro 550 articoli tra borse e gadget di lusso. Sempre a tutela dei consumatori, è stata bloccata l’importazione di numerose confezioni di medicinali illegali.
Nell’ambito dell’attività di vigilanza e contrasto sul commercio di specie protette e tutelate, Finanzieri e Doganieri hanno sottoposto a sequestro nr. 21 coralli – occultati tra gli effetti personali nei bagagli dei passeggeri – sprovvisti della necessaria documentazione, ovvero del regolare certificato d’importazione CITES e delle etichette identificative, motivo per cui sono state elevate sanzioni pari a 10.000 euro. L’efficacia dei risultati conseguiti è resa possibile grazie alla stretta sinergia tra Guardia di Finanza e ADM, consolidata dal protocollo d’intesa sottoscritto nel 2023 e recentemente rinnovato il 28 maggio scorso, che rafforza la cooperazione operativa negli spazi aeroportuali. L’obiettivo è quello di presidiare in modo sempre più capillare uno snodo aeroportuale strategico come quello di Palermo, a tutela della legalità economica e della sicurezza finanziaria nazionale.