Lutto nella comunità enologica siciliana, che perde uno dei suoi principali protagonisti. All’età di 47 anni è venuto prematuramente a mancare all’affetto dei suoi cari il marsalese Sebastiano “Sebio” De Bartoli. A causarne il decesso, gli effetti di una grave malattia da cui era affetto da un po’ di tempo.
Sebastiano De Bartoli ha portato avanti assieme ai fratelli Gipi e Renato l’azienda di famiglia, fondata dal padre – il compianto Marco – nel segno di una produzione di qualità, focalizzata sui vini liquorosi ma anche sui vini da tavola, frutto della coltivazione dei vigneti di Marsala e di Pantelleria, isola con cui la famiglia lilibetana ha sviluppato nel tempo un grande legame affettivo.
“Con immenso e inconsolabile dolore dobbiamo darvi la notizia che mai avremmo voluto dare, il nostro Sebio ci ha lasciati – scrivono i fratelli Renato e Gipi -. Ha combattuto come un guerriero contro una lunga malattia, che non ha mai scalfito la sua voglia di vivere e il suo attaccamento alla vita. Lascia un vuoto incolmabile in azienda e nel cuore di chi lo ha amato o anche solo conosciuto. Un grande uomo del vino , un grande lavoratore, padre e marito amorevole , amico sincero , fratello e figlio di cui sarà impossibile non sentire la dolorosa mancanza , perchè Sebio riempiva ogni cosa , ogni luogo e ogni cuore con il suo sorriso e il suo amore per la vita. Ci lascia, ma in realtà non se ne andrà mai. Resta in ogni cosa che ha creato con le sue mani e il suo ingegno, dai vini di Pantelleria , alle sue sculture, alle sue macchine e in mille altre passioni. Ci consola pensare che adesso brinda insieme a nostro padre Marco. Sebio vivrà in noi“.
I funerali di Sebio De Bartoli si terranno mercoledì 11 giugno a Marsala, presso il Santuario di Santo Padre delle Perriere, a cui aveva lo scorso anno aveva donato una sua scultura, un grande crocifisso in bronzo, alto quasi due metri.