La promozione turistica di un territorio oggi è importante se non tutto. Per questo il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale punta ad ospitare chi può investire sul territorio trapanese e, magari, portare nel proprio paese qualcosa delle nostre tipicità. Per questo 18 operatori turistici internazionali e un gruppo di giornalisti di stampa nazionale specializzata per conoscere le opportunità e le tante esperienze turistiche che si possono fare nella Provincia di Trapani. Il tour – che inizierà l’8 e si concluderà il 12 maggio – è organizzato dal Distretto Turistico allo scopo non solo di promuovere la destinazione West Sicily e far conoscere ed apprezzare le esperienze più “spendibili” ad operatori provenienti da diversi Paesi europei e anche dal Canada, ma anche e soprattutto per dare agli operatori locali la possibilità di presentare la variegata offerta dei servizi nei classici incontri B2B e workshop di settore.


I buyers internazionali, selezionati grazie alle relazioni strette in questi anni con agenzie specializzate durante le più importanti fiere italiane ed estere, provengono da Lituania, Romania, Polonia, Spagna, Olanda, Turchia, Svezia Belgio, Regno Unito, Belgio, Croazia e Canada. Sono previsti tre programmi paralleli con tour che abbracciano tutta la provincia e consentono di fare esperienze legate al turismo outdoor, well-being e green tourism. Un gruppo si concentrerà nella zona di Castellammare, Segesta, Calatafimi, San Vito Lo Capo e Buseto; un altro su Trapani, Erice, Valderice, Custonaci, Paceco e Misiliscemi e il terzo sull’area Mazara, Marsala, Gibellina e Salemi.
La giornata di venerdì sarà dedicata alla commercializzazione dei servizi: si terranno workshop e incontri B2B nei quali i 18 buyers incontreranno i tanti operatori di strutture ricettive e aziende turistiche che hanno partecipato all’avviso pubblico accogliendo con entusiasmo la proposta del Distretto che consentirà un’azione diretta di contatto solitamente possibile solo nelle fiere di settore. Gli incontri si terranno nella struttura ricettiva di Baglio Oneto Resort di Marsala, grazie alla disponibilità del proprietario Elio Palmeri, componente del cda del Distretto. La giornata proseguirà con una visita alle saline Ettore Infersa di Marsala e con una cena di benvenuto nell’isolotto di Mothia. Saranno quindi diversi i momenti per far conoscere il territorio e incentivare connessioni commerciali e di scambio utili a creare un contatto diretto tra la domanda e l’offerta volto alla promozione specifica di strutture ricettive, servizi ed esperienze possibili nella provincia di Trapani. Per i giornalisti di importanti testate nazionali – che arriveranno venerdì 9 maggio e ripartiranno lunedì 12 – è stato organizzato un tour parallelo dal titolo “Da Gibellina, capitale dell’arte contemporanea 2026 alla scoperta di Trapani, Erice e delle saline”.
Il programma prevede una visita a Gibellina, ai musei e al Cretto di Burri, al Parco archeologico di Segesta, alle saline di Trapani e Marsala, alla città di Trapani e al borgo di Erice. “Questa è una delle iniziative che il Distretto ha avviato in qualità di DMC. Sarà una occasione importante non solo per promuovere il territorio ma anche e soprattutto per creare un significativo momento commerciale di scambio tra buyers internazionali e operatori locali, frutto di tante relazioni acquisite nel corso degli anni – ha dichiarato la presidente del Distretto Turistico Rosalia D’Alì -. Sarà anche una occasione di promozione della nostra provincia, fatta “in casa” e a costo zero per i nostri operatori he continuiamo a sostenere, puntando sulla valorizzazione delle tante eccellenze che fanno di questo territorio un luogo sempre più richiesto da italiani e stranieri. Anche questa iniziativa – ha continuato – è finalizzata ad allungare e diversificare la stagione turistica verso una utenza, in particolare quella europea, che ama viaggiare fuori stagione e sceglie il nostro territorio come luogo del benessere, della natura incontaminata e dei ritmi lenti. Una strategia quindi che da un lato vuole sostenere le imprese turistiche e dar loro la possibilità di lavorare 10/12 l’anno e dall’altro far sì che lo sviluppo turistico possa avvenire in maniera sostenibile e rispettoso delle comunità locali e della natura”. Infine Rosalia D’Alì ha concluso: “Ringrazio il cda per la collaborazione e il valido aiuto organizzativo e in particolare la vicepresidente Emanuela Magaddino e i consiglieri Germana Abbagnato e Rossella Cosentino ma anche i tanti operatori che ci hanno supportato”.