Una delegazione del Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala si è recata nei giorni scorsi presso la città di Bruxelles, per un viaggio formativo volto ad approfondire la conoscenza delle istitituzioni comunitarie e della storia dell’Unione Europea, su invito dell’europarlamentare Leoluca Orlando.
La delegazione era composta da un gruppo di sei studenti dell’istituto, accompagnati dai docenti Laura Agate, Leonardo Di Franco e Vincenzo Figlioli.
L’iniziativa, organizzata dal dipartimento di diritto del Liceo, è stata incentrata sulla visita al Parlamento Europeo, dove la delegazione del “Ruggieri” è stata accolta dall’onorevole Leoluca Orlando e dal suo staff, che hanno spiegato alcuni aspetti del funzionamento dell’assemblea comunitaria, accompagnando poi i ragazzi presso l’emiciclo dove si svolgono le sedute e illustrandone i principali elementi. Al contempo l’europarlamentare siciliano ha illustrato le numerose opportunità che le istituzioni comunitarie offrono alle giovani generazioni. Nel corso della giornata gli studenti hanno visitato anche il Parlamentarium, dove hanno avuto modo di approfondire la storia, i documenti e le testimonianze dei protagonisti del processo che ha portato alla nascita dell’Unione Europea. Molto interessante anche la visita presso la Casa della Storia Europea, inaugurata nel 2017 con un pregevole allestimento che passa in rassegna i vari momenti che hanno segnato la storia e la cultura continentale fino ai nostri giorni.
Bruxelles, tuttavia, è una capitale ricca di attrazioni e opportunità. Nel corso delle giornate trascorse nella capitale belga gli studenti del “Ruggieri” hanno avuto modo di ammirare la magnificenza della Grand Place e del Quartiere Reale, nonchè l’arte dei musei dedicati a Magritte e agli Antichi Maestri (Bosch, Rubens, Bruegel, David).
Il bilancio delle tre giornate è da considerare altamente positivo in quanto gli studenti hanno potuto consolidare le proprie conoscenze sulla storia europea e, in particolare, sul prezioso ruolo del processo di unificazione continentale nell’affermazione dei diritti umani e civili e nella promozione di una cultura della cooperazione che ha consentito di archiviare secoli di conflitti, scontri e rivendicazioni nel cuore dell’Europa. Inoltre, la visita al Parlamento Europeo ha consentito ai ragazzi di constatare con i propri occhi il funzionamento di istituzioni che ormai hanno assunto un ruolo di primo piano nelle scelte dei governi nazionali, nonché di accertare com l’Unione offra opportunità di lavoro e partecipazione alle giovani generazioni dei vari Paesi.