Così cambia il mondo della gioielleria di lusso

redazione

Così cambia il mondo della gioielleria di lusso

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mercoledì 26 Marzo 2025 - 09:59

Eraclito aveva ragione: “Tutto cambia, tutto si trasforma”. A dimostrarlo non è solo la filosofia ma anche il mondo della tecnologia, viste le velocissime innovazioni tecnologiche che interessano tutti i settori. Anche quello della gioielleria di lusso, che nei tempi recenti sta attraversando interessanti fasi di trasformazione, spinte anche dal cambiamento dei gusti dei consumatori. In questo campo, infatti, si evidenziano particolari novità, prime fra tutte la crescente attenzione nei confronti della sostenibilità e il ritorno ai manufatti artigianali.

Sofisticati e consapevoli: i nuovi appassionati di gioielli di lusso

Lo sguardo alla sostenibilità è forse il cambiamento più significativo promosso dal mondo della gioielleria di lusso. L’estrazione e la produzione dei metalli preziosi e dei diamanti, materie prime fondamentali per la creazione di meravigliose opere d’arte orafe, infatti, sono delle tecniche che richiedono un enorme dispendio di energia elettrica, con conseguenti danni a livello ambientale per via delle sostanze inquinanti emesse dagli strumenti necessari al lavoro ed agli scarti immessi nell’ambiente.

Ma negli ultimi anni, la crescente consapevolezza ambientale ha spinto molti brand di lusso a promuovere pratiche green tra i loro metodi di lavoro. Uno di questi è l’utilizzo di diamanti sintetici, creati in laboratorio ed installati nelle loro collezioni. Altrettanto belli come i diamanti naturali, nella versione sintetica offrono un’alternativa etica ed ecologica, ma anche più conveniente, che non scende a compromessi con la qualità e che riduce notevolmente l’impatto ambientale legato all’estrazione mineraria.

L’impegno verso pratiche più sostenibili adottate nel mondo della gioielleria di alta qualità si riscontra anche nella nascita di una nuova pratica divenuta subito tendenza. Si tratta del ricondizionamento dei gioielli di lusso, e cioè di una tecnica che permette ai gioielli di essere riportati al loro originale splendore con l’applicazione di un accurato e certificato metodo di rigenerazione. In questo ambito, infatti, stanno riscuotendo grandissimo successo i gioielli ricondizionati by ReLusso, la gioielleria di alta qualità che dona una seconda vita alle collezioni firmate dai brand di lusso più amati.

Sostenibilità e ricondizionamento si fondono in un mix che si batte per lo stesso scopo: ridurre la necessità di estrazione delle materie prime e fare della gioielleria un settore amico dell’ambiente.

Oltre ai precedenti cambiamenti di rotta che attraversano il mondo della gioielleria di lusso, ad aumentare è anche la domanda di gioielli di provenienza etica. Tendenza che riflette lo sguardo dei consumatori rivolto ad uno stile di vita consapevole, mettendo al centro dei loro acquisti la responsabilità sociale.

I marchi di gioielleria di lusso, infatti, enfatizzano con orgoglio la provenienza etica delle loro materie prime, l’adozione di pratiche sostenibili, l’uso di materiali riciclati, la riduzione degli sprechi e la garanzia di condizioni di lavoro eque. Aspetti oggi diventati fondamentali per scuotere le menti dei consumatori che ancora non hanno compreso l’entità del loro potere decisionale e per attirare quelli già attenti alle questioni sociali e ambientali.

Interessanti cambiamenti provengono anche dalla riscoperta dei consumatori dello stile vintage e dell’artigianato tradizionale. Due tipologie che hanno fatto la storia della gioielleria, e che oggi vivono un rinnovato interesse. Sempre più persone amano e scelgono i design ispirati al passato, con particolare attenzione riservata agli stili Art Déco e barocchi. Un revival che non poteva tardare ad arrivare, vista la celebrità che nei decenni passati ha vissuto l’arte della manifattura orafa tradizionale, con la creazione di pezzi unici dallo stile sontuoso, impreziositi da dettagli intricati, audaci e opulenti e dalla qualità senza tempo.

Ma lo stile vintage non conquista solamente i collezionisti e i nostalgici appassionati di gioielli. Anche nelle fasce più giovani, infatti, si accende l’interesse, ad esempio, per gli orecchini a cerchio oversize e per gli anelli con grandi pietre colorate, tanto diffusi negli anni ‘70 e ‘80, e oggi ritornati in auge per via del loro tocco di assoluta raffinatezza.

Di pari passo con la tradizione artigianale vintage, procede la scelta della gioielleria di lusso di integrare tecnologie innovative al loro modus operandi. Due tendenze che riescono a coesistere nello stesso mercato, poiché riflettono l’evoluzione gioielliera che attinge alla tradizione per aprirsi all’innovazione.

Dalla produzione al design dei gioielli, queste tecnologie vengono applicate per offrire ai clienti migliori esperienze di acquisto, soprattutto quando i consumatori si rivolgono alle gioiellerie online. Ambiente in cui si ricorre all’uso di strumenti digitali come la realtà aumentata, per permettere agli utenti di provare virtualmente un gioiello e vedere come gli calzerà ancora prima di acquistarlo.

Un’altra tendenza che ha cambiato il mondo della gioielleria di lusso è l’interesse alla personalizzazione ed ai gioielli su misura. Sono sempre di più i consumatori che oggi preferiscono distinguersi e indossare pezzi unici che riflettano la loro individualità, che raccontino una storia scritta appositamente per loro.

Abbondano, dunque, le richieste di incisioni personalizzate, di applicazioni di pietre portafortuna, di design su misura, per donare un tocco personale che renda unico il gioiello da indossare o da regalare.

Gioielli di lusso adatti a tutte le tasche

Infine, un cambiamento si registra nella cifra da destinare all’acquisto dei gioielli. Scegliere brand con un buon rapporto qualità-prezzo non è difficile, poiché anche le maison di alta gioielleria più pregiate realizzano delle collezioni che uniscono convenienza e lusso, dedicate ai consumatori che cercano prezzi più accessibili ma che non vogliono rinunciare all’alta qualità e alla ricercatezza del design.

Non mancano neppure i consumatori che non badano a spese per l’acquisto di gioielli di qualità, dal momento che i metalli preziosi rappresentano un mercato sempre vantaggioso su cui investire nel lungo termine.

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