Mafia, Martina Bonafede fiancheggiatrice di Messina Denaro condannata a 4 anni e 8 mesi

redazione

Mafia, Martina Bonafede fiancheggiatrice di Messina Denaro condannata a 4 anni e 8 mesi

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martedì 04 Marzo 2025 - 14:51

E’ arrivata la condanna per Martina Gentile, figlia di Laura Bonafede, l’insegnante che aveva una relazione con Matteo Messina Denaro durante la sua latitanza e con cui si incontrava anche al supermercato come testimoniato dalle telecamere di video-sorveglianza. La condanna per la giovane è di 4 anni e 8 mesi dopo un rito abbreviato: il giudice per l’udienza preliminare ha disposto un anno di libertà vigilata. La procura aveva chiesto 8 anni per la donna, ritenuta una delle favoreggiatrici della latitanza del capomafia di Castelvetrano, morto nel settembre del 2023. 

Secondo l’accusa la ragazza, che per anni ha vissuto con la madre e il boss, avrebbe fatto parte della rete che garantiva le comunicazioni del ricercato con la famiglia e con gli uomini d’onore liberi. Autrice anni fa di un necrologio in cui si dichiarava fiera di essere la nipote del boss Leonardo Bonafede, Gentile, figlia di un boss e madre di una bambina, come risulta dai pizzini sequestrati a Messina Denaro, era legatissima all’ex superlatitante che per anni l’ha cresciuta come una figlia. La chiamava persino “Tany”.  Interrogata dal gip dopo l’arresto, aveva scelto di non rispondere, ma ha voluto fare dichiarazioni spontanee per dire di essere stata affezionata al capomafia quand’era bambina, ma di aver capito che quell’affetto lui non lo meritava. Gentile, il cui padre naturale sconta due ergastoli per omicidi commissionati dal padrino di Castelvetrano, ha raccontato di aver visto il vero volto del boss, compresa la sua relazione con la madre, condannata poi a 11 anni e 4 mesi, solo recentemente.

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