Sulla sorte di 15 dipendenti del punto vendita Ard discount all’interno di Belicittà a Castelvetrano pesa il rischio di rimanere a casa senza lavoro.
I fatti
La società che sta gestendo il punto vendita ha avviato già da qualche settimana, la procedura del licenziamento collettivo perché lascerà la struttura in affitto e chiuderà il punto vendita in questo mese di gennaio.
La proprietà del centro commerciale che fu di Giuseppe Grigoli è ora dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati. La società che gestisce il supermercato ha affittato parte del pian terreno ma ora, a scadenza del contratto da quanto si apprende da fonti sindacali perchè non può più fare fronte all’affitto, non lo rinnoverà più e così i dipendenti verranno licenziati.
Non è la prima volta che succede. Perché, dal momento della confisca, sono stati aperti 4 diversi supermercati e, ogni volta, i dipendenti sono stati licenziati da una società e poi riassunti dalla nuova. Un passaggio cosiddetto “garantito” spiegano i sindacalisti.
Ci siamo rivolti al prefetto di Trapani e, a fine dicembre, è stato fatto un primo incontro online, ma anche in quella occasione mancava un rappresentante dell’Agenzia dei beni confiscati. Una nuova riunione è in programma mercoledì 8 gennaio».
I sindacati e le possibili soluzioni
“Ci siamo rivolti al prefetto di Trapani e, a fine dicembre, è stato fatto un primo incontro online, ma anche in quella occasione mancava un rappresentante dell’Agenzia dei beni confiscati. Una nuova riunione è in programma mercoledì 8 gennaio».
Al momento i sindacalisti (delle sigle confederali e dell’Ugl) non hanno notizie se alla manifestazione d’interesse pubblicata dall’Agenzia per i beni confiscati per riaffittare i locali ci sono state società che hanno partecipato. «Vogliamo conoscere il destino dei dipendenti – spiegano ancora i rappresentanti dei lavoratori – perché il rischio concreto è quello che, una volta licenziati, rimangono a casa senza più essere riassunti»