Trapani è un cantiere aperto, simbolo di una rinascita che guarda con decisione al futuro, senza però dimenticare le proprie radici. In questo momento storico, il Comune sta investendo in una serie di opere pubbliche destinate a trasformare profondamente il volto della città. Tra riqualificazione urbana, miglioramenti energetici e valorizzazione del patrimonio storico, l’obiettivo non è solo quello di restaurare, ma di rigenerare, di creare una Trapani più vivibile e più equa. L’assessore ai Lavori Pubblici Enzo Guaiana sintetizza così la missione del piano: “Un aspetto che emerge con forza in questo piano di lavori è l’idea di una Trapani proiettata verso il futuro, con una forte attenzione a sostenibilità, cultura e inclusione sociale. Ogni intervento, dalle scuole alle infrastrutture per la mobilità, riflette un cambiamento non solo urbanistico, ma anche culturale”, afferma Guaiana. Con un investimento complessivo di oltre 80 milioni di euro, la città si prepara a un cambio di passo che coinvolgerà diversi settori chiave. Vediamo nel dettaglio le opere già realizzate, i cantieri in corso e quelli pronti ad avviarsi nei prossimi mesi. Interventi Scolastici – La sicurezza e l’ammodernamento delle scuole sono tra le priorità: in corso i lavori presso l’asilo “Ascanio” (320.092,45 €), presso l’istituto di Viale Marche (684.237,20 €), alla scuola Livio Bassi (1.256.928,39 €), e per una nuova struttura scolastica a Via Erodoto (5.579.137,50 €).
Guaiana sottolinea come la modernizzazione delle scuole rappresenti non solo un investimento nell’istruzione, ma anche “un investimento nel futuro della città, perché migliorare le scuole significa investire nei cittadini di domani”. Interventi di Riqualificazione – Tra le opere di riqualificazione urbana e storica in corso figurano la Palestra Pinco (2.171.370,66 €), una pista ciclabile per incentivare la mobilità sostenibile (395.000 €), e il restauro di Palazzo Lucatelli (2.350.000 €). “La pista ciclabile e altri interventi di mobilità sostenibile,” afferma Guaiana, “dimostrano un impegno concreto per ispirare un cambio di mentalità verso un uso più consapevole delle risorse, contribuendo a rendere la città più verde”. Altri interventi riguardano il Padiglione Liberty di Villa Margherita (181.473 €) e un centro per donne vittime di violenza in Via Dalmazia (282.700 €). Particolarmente significativa è la riqualificazione del Teatro Pardo (465.658,60 €), che, secondo l’assessore, “rappresenta un intervento chiave non solo per il valore storico, ma anche per il potenziale impatto sociale e culturale”.
Negli ultimi mesi sono stati completati i lavori presso l’ex mattatoio e il Chiostro di San Domenico, due interventi che restituiscono alla città spazi di grande valore storico. “Questi restauri,” commenta Guaiana, “danno nuovi punti di riferimento culturali alla cittadinanza, rivitalizzando edifici di pregio e arricchendo il tessuto sociale della città”. Illuminazione Pubblica – Fra i prossimi cantieri spicca il progetto di restyling dell’illuminazione pubblica tramite Project Financing, insieme al potenziamento dell’illuminazione a Villa Pepoli e al Boschetto Via Marsala, con un finanziamento di 170.000 €. Sarà inoltre illuminato il Campo Coni, per un importo di 587.489 €. “Promuovere una città più illuminata e sicura è parte integrante della nostra visione per una Trapani moderna e accogliente,” osserva Guaiana. Interventi Idrici – Importanti anche gli interventi nel settore idrico, con il potenziamento di 17 pozzi su 18 a Bresciana e il Pozzo Madonna, grazie al supporto del dipartimento regionale della Protezione Civile. “L’efficientamento energetico e idrico è cruciale per garantire un uso sostenibile delle risorse,” spiega l’assessore, riferendosi ai pannelli fotovoltaici e al sistema di telecontrollo a Bresciana. A breve partiranno i lavori per il ripristino del perimetro dell’area di San Giovannello (350.000 €) e per i pozzi Inici (393.000 €), sempre finanziati dalla Protezione Civile. Nel mese di novembre, inizieranno i lavori per il basolato e la rete idrica e fognaria di Via Botteghelle (422.545 €) e di Via Sant’Anna e Cucuzzella (308.289 €). Anche le scuole beneficeranno di nuovi interventi: saranno avviati i lavori alla scuola Marconi (1.681.872 €), alla Don Bosco (577.277 €), alla San Pietro – Leonardo da Vinci (3.651.585 €), alla San Francesco D’Assisi (1.649.953 €) e alla scuola Rubino a Fulgatore (1.415.483 €).
A dicembre, prenderanno il via alcuni dei progetti più importanti. Fra questi, il progetto PINQUA (Piano Nazionale di Qualità dell’Abitare) nel Rione Cappuccinelli, con un finanziamento di ben 36 milioni di euro, e il restauro di Palazzo D’Ali (3.955.273 €). In programma anche la costruzione di una nuova scala alle Mura di Tramontana con belvedere e un varco dal Vico Serraglio verso il mare (415.720 € + 707.095 €), oltre al sistema di trasporto rapido BRT (Bus Rapid Transit) con una linea bus veloce (2.745.000 €). Infine, l’area della Soffolta vedrà un importante investimento di 11 milioni di euro. Conclude l’assessore Guaiana: “È chiaro che Trapani sta andando oltre una semplice riqualificazione; sta lavorando per diventare una città più vivibile, più giusta e più verde. Diamo valore alle radici storiche e allo stesso tempo accogliamo le sfide moderne, costruendo una città pronta a confrontarsi con il futuro e rispettosa del suo tessuto sociale”.