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La Vitiligine Week arriva anche a Trapani dal 25 al 30 novembre

Dal 25 al 30 novembre si terrà su tutto il territorio nazionale la Vitiligine Week, una serie di appuntamenti gratuiti dedicati ai pazienti con vitiligine. Un’occasione di confronto con medici specialisti per comprendere meglio la malattia, discutere la propria condizione e aggiornarsi sulle possibilità terapeutiche. La campagna è realizzata da SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia, con il patrocinio dell’Associazione pazienti APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza), con il supporto organizzativo di Sintesi Education e il contributo non condizionato di Incyte.

Per prenotare un appuntamento è necessario chiamare il Numero Verde gratuito 800226466, attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

In Sicilia i centri aderenti all’iniziativa, in cui è possibile prenotare la propria visita, sono:

  • Catania, Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico G. Rodolico
  • Messina, Policlinico Gaetano Martino
  • Trapani, Ospedale Sant’Antonio Abate

In Sicilia sono circa 26.400 le persone che convivono con la vitiligine, di cui il 18% sotto i 20 anni; nel mondo si stima che siano 65-95 milioni. “La vitiligine è stata a lungo considerata una condizione estetica, mentre si tratta di una vera e propria malattia cronica autoimmune, spesso associata ad altri disturbi, quali disfunzioni della tiroide, diabete mellito e alopecia areata” – ha commentato Giuseppe Argenziano, Presidente della SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente Trasmesse -. “È importante che i pazienti si confrontino con uno specialista in dermatologia per comprendere la propria condizione e discutere come trattarla e gestirla al meglio, specialmente oggi che la ricerca ha aperto nuove possibilità terapeutiche. La Vitiligine Week nasce dall’impegno di SIDeMaST nel promuovere una corretta informazione, supportare i pazienti e combattere molte delle fake news che ancora circondano questa malattia”.

redazione

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