L’EssepiautoFest non è stata solo l’inaugurazione del nuovo parco macchine di Essepiauto, concessionaria con sede a Mazara del Vallo, ma anche una serata di divertimento e musica con un ospite d’eccezione: Lello Analfino. L’ex frontman dei Tinturia e cantautore siciliano ha animato – assieme al chitarrista Lino Costa – un grande evento che ha saputo coniugare alla perfezione commercio, futuro e cultura. Ad aprirci le porte del piazzale Essepiauto di via Salemi n. 244, è il titolare Paolo Tedesco: “Si tratta di 1.200 mq di salone che ospiterà tutto l’usato dei nostri marchi. L’usato è il business del futuro, la prospettiva del mercato di oggi e di domani, perchè entro il 2.035 in tutta Europa secondo le normative UE già in vigore, non si potranno più vendere auto a motore tradizionale ma solo vetture elettriche”.
Quello che però continuerà a sopravvivere è proprio il mercato delle auto usate, che potranno essere vendute e acquistate e quindi potranno ancora circolare. “Puntiamo sempre più a nuove strategie dell’usato, a programmazioni e digitalizzazione al fine di essere competitivi – ci spiega Tedesco, perno di una famiglia che ha trasformato un’azienda in una vera e propria passione -. Ma non solo. Perchè il nostro usato è diverso da quello trattato da altri operatori del settore, in quanto certificato”.
Ma cosa vuol dire “usato certificato”? Ce lo spiega proprio una delle anime della concessionaria mazarese: “Significa che tutte le vetture usate che trattiamo devono seguire le regole ferree della casa madre, che sia Volkswagen, Audi, Renault, Dacia o Nissan, marchi che si trovano nella nostra concessionaria. La certificazione prevede dai 110 ai 190 tipi di controlli che abbiamo il dovere di effettuare cosicché, se una vettura usata non rispetta e non supera determinati standard, viene ritirata dal mercato dalla stessa casa automobilistica”. Il nuovo salone, inaugurato alla presenza della cittadinanza che non è voluta mancare all’eccezionale appuntamento, vuole essere anche un luogo aperto al pubblico. “Essepiauto è da sempre sensibile alla cultura e al territorio e vogliamo restituire ad esso qualcosa. Quindi ad ogni novità – ci svela Paolo Tedesco – è nostra intenzione creare iniziative conviviali e speciali dove non mancheranno la musica e la tradizione enogastronomica della nostra terra”.