Personale dipendente dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala ha rilevato nel corso della scorsa settimana due abusi ambientali sulla spiaggia del litorale sud. I controlli della Guardia Costiera hanno accertato l’effettuazione, da parte dei concessionari di due noti stabilimenti balneari, di spostamento non autorizzato di ingenti quantità di sabbia. La creazione di dune artificiali, alte quasi due metri, deve essere indubbiamente autorizzata a seguito di uno studio ambientale che ne accerti l’effettivo beneficio per la costa marsalese. Le operazioni che sono state condotte arbitrariamente hanno alterato le condizioni ambientali di una spiaggia che tutti abbiamo il dovere di tutelare, cittadini e istituzioni.
Pertanto, in entrambi i casi, è stata contestata la violazione dell’art. 29 comma 4 del Testo Unico Ambientale, ovvero l’effettuazione di operazioni in assenza di verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale, deferendo i trasgressori alla Regione Sicilia, Autorità Competente per ogni futura determinazione. E’ proprio quest’ultima l’unica a poter autorizzare ogni operazione che produca un significativo effetto sull’ambiente. La Guardia Costiera di Marsala manterrà alta l’attenzione su eventuali condotte poco rispettose dell’ambiente, valorizzando le segnalazioni di quei cittadini che costruttivamente collaborano con le istituzioni a tutela del patrimonio ambientale marsalese.