Lunedì il Tribunale del Riesame di Palermo dovrà valutare i ricorsi dell’ex senatore Nino Papania e dell’ex vice sindaco di Alcamo Pasquale Perricone, attualmente detenuti presso il carcere Pagliarelli di Palermo con le accuse di scambio elettorale politico-mafioso. I legali puntano ad alleggerire la misura cautelare della detenzione penitenziaria. Nell’interrogatorio Papania avrebbe detto di conoscere solo Perricone ma di non conoscere i mafiosi a cui è andato a chiedere voti per la campagna elettorale regionale dell’alcamese. Ma per l’accusa l’ex senatore sapeva bene chi fossero. Da qui la contestazione del Gip. Depositata l’istanza al Riesame anche per Francesco Coppola, presunto reggente della mafia alcamese.