Sono state firmate al Tribunale di Marsala delle convenzioni di notevole importanza sui lavori di pubblica utilità e di messa alla prova nel territorio della provincia trapanese.
In particolare, il Presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa ha firmato assieme ai Sindaci dei Comuni di Salemi, Vito Scalisi di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione e di Misiliscemi, Salvatore Tallarita, oltre che con 21 realtà associative del terzo settore operanti nel territorio, l’assunzione di un impegno che consente di mettere a disposizione ben 131 posti, contribuendo così al recupero sociale dei soggetti sottoposti a procedimenti penali. Con l’occasione, inoltre, sono stati sottoscritti direttamente con l’ULEPE di Trapani, diretto da Rosanna Provenzano, i protocolli in materia di inclusione sociale e attività di volontariato a valenza riparativa.
Tali convenzioni hanno la finalità di favorire ed ampliare lo sviluppo di una rete integrata, qualificata e differenziata in tutto il territorio marsalese e, a ricaduta, sull’intera provincia di Trapani, così da concretizzare percorsi di inclusione sociale a favore di persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. In tal modo si favorisce nel soggetto inserito un percorso di riflessione e responsabilizzazione attraverso una progettualità condivisa, rafforzando l’ottica riparatoria e la riconciliazione nei confronti della comunità, di cui gli enti locali e il Terzo Settore costituiscono la parte più prossima e vicina al cittadino e parte attiva nei processi di inclusione sociale.
Con la sottoscrizione dei Protocolli si intende anche stimolare un nuovo senso di “Giustizia di comunità”, inteso come realtà in cui tutte le parti, istituzionali e appartenenti alla società civile, hanno un ruolo attivo nel processo di responsabilizzazione e inclusione sociale del soggetto coinvolto in un procedimento penale.