“Dopo l’elezione del nuovo CDA – afferma una nota del sindacato che rappresenta i lavoratori – a seguito delle recenti decisioni del nuovo Consiglio di Amministrazione e dell’accordo con la cooperativa Colomba Bianca, abbiamo sollevato numerosi interrogativi riguardo al destino dei tanti lavoratori a tempo determinato, senza dimenticare i lavoratori a tempo indeterminato che continuano a operare con grande incertezza. Abbiamo più volte richiesto un incontro con il neo presidente Vito Pipitone, ricevendo solo risposte evasive e finalmente, dopo insistenti richieste, abbiamo incontrato il CDA, che si è impegnato a un nuovo incontro, questa volta con la presenza della Lega Coop regionale e dei rappresentanti di Cantina Colomba Bianca. Durante l’incontro del 26 luglio, ci è stato comunicato che nell’accordo con Colomba Bianca i lavoratori non sono contemplati. Il presidente di Colomba Bianca, Taschetta, ha affermato che eventuali sostituzioni del personale in pensione potrebbero includere lavoratori di Cantina Europa, ma solo in un futuro incerto e non ben definito”.
Secondo il sindacato le incertezze per i lavoratori, sia a tempo determinato che indeterminato, restano molteplici. “Temiamo – continuano Giovanni Di Dia e Andrea Vanella della FLAI CGIL Trapani – che solo una decina di lavoratori saranno impiegati fino a ottobre per le loro competenze specifiche nella vendemmia, lasciando un grande punto interrogativo sul loro futuro una volta terminata la raccolta. È difficile immaginare una Cantina Europa limitata al semplice conferimento delle uve, con il resto della struttura chiusa. Esprimiamo il nostro dissenso riguardo alla mancanza di comunicazione trasparente da parte del nuovo CDA e la mancata considerazione per il futuro lavorativo dei nostri iscritti”. La nostra testata che proprio di recente aveva intervistato il neo presidente, lo ha contattato per capire la posizione del Cda. “Non è previsto alcun licenziamento – ci ha detto nettamente Vito Pipitone -. Per il momento la situazione rimane immutata”.