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Marsala: tornano i cassonetti per i rifiuti ad Amabilina

Ad Amabilina sono tornati i cassonetti per la spazzatura. La decisione dell’amministrazione comunale è arrivata in seguito ai recenti episodi, documentati anche dalla nostra testata, che hanno visto il quartiere nuovamente invaso da rifiuti ingombranti e indifferenziati, spesso dati alle fiamme con evidenti rischi di carattere igienico-sanitario per la popolazione residente. Dopo aver rimosso le varie discariche abusive disseminate tra le vie del quartiere, è dunque arrivata una decisione (più volte ipotizzata), che però è relativa solo alla zona di Amabilina. Quella del ritorno ai cassonetti è una strada che la Giunta Grillo ha deciso di percorrere in via sperimentale, sicuramente per l’intera stagione estiva. Dopo di chè si farà una valutazione sugli esiti ottenuti.

“Ci siamo confrontati con i residenti – spiega il sindaco di Marsala – e siamo arrivati alla conclusione che occorrono modalità diverse per arrivare ai risultati sperati. Abbiamo fatto tanti tentativi, così come a Sappusi e in via Istria. Tuttavia, ad Amabilina non c’è stato il miglioramento auspicato e abbiamo ritenuto di partire in via sperimentale con questa nuova formula”. La vicenda sarà ulteriormente approfondita nella conferenza stampa che l’amministrazione ha fissato per lunedì mattina e in cui si parlerà anche degli orientamenti che si intenderanno adottare nel nuovo piano rifiuti.

“Mi dispiace – aggiunge Grillo – che qualcuno parli di ritorno al passato. Con la mia amministrazione la percentuale di raccolta rifiuti è aumentata di 8 punti”. Nel caso in cui anche il ritorno ai cassonetti si rivelasse fallimentare (come è avvenuto, ad esempio, in alcuni quartieri popolari di Palermo), si fa strada un’ipotesi alternativa: “Intanto facciamo passare l’estate e tra settembre e ottobre vedremo cosa sarà accaduto. Eventualmente, non escludiamo la possibilità di predisporre un’isola ecologica mobile presidiata, all’interno del quartiere. Avrebbe costi maggiori, ma avrebbe anche una funzione educativa importante”.

redazione

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