Con una capocciata di Niclas Füllkrug al 91′, la Germania evita la sconfitta contro una buona Svizzera e conclude il Gruppo A al primo posto. Nell’altro match della serata l’Ungheria di Marco Rossi ha la meglio meritatamente sulla Scozia al minuto n. 100.
A Francoforte chi si aspettava un’altra grande prova della Nazionale di Nagelsmann ci sarà rimasto male. I tedeschi hanno fatto due passi indietro non giocando un buon calcio e deludendo le aspettative. Merito soprattutto di una Svizzera in grande spolvero, in grado di attaccare gli ampi spazi che la non eccellente difesa tedesca, le ha concesso. Passati in vantaggio al 28′ con Ndoye la Nazionale Svizzera ha saputo reggere l’urto di Musiala e compagni cercando poi, con azioni ficcanti, di chiedere la partita. Da segnalare che al 17esimo era stata annullata una rete del tedesco Robert Andrich per un fallo iniziale di Jamal Musiala, all’83esimo Ruben Vargas va in rete ma si alza la bandierina del guardalinee per fuorigioco. A Sroccarda, con un gol all’ultimo secondo di Csoboth, l’Ungheria batte la Scozia 1-0 e continua a sperare nella qualificazione agli ottavi tra le migliori terze. Questo risultato manda a casa gli scozzesi. Gara dura e intensa ma Ungheria più pericolosa con Orban (traversa) e Csoboth che ha colpito un palo prima della rete della vittoria. Attimi di grande paura per l’ungherese Varga costretto a uscire in barella dopo un durissimo scontro con Gunn. Il ragazzo è stato subito ricoverato in ospedale, per fortuna, subito cosciente e le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore. Auguri di buona ripresa a Varga e complimenti alla tifoseria scozzese che dovrà lasciare già il campionato Europeo. Con i loro kilt e cornamusa hanno mostrato grande simpatia e gioia nelle città dove hanno alloggiato. Intanto oggi, sempre alle 21 , si giocheranno le gare del Gruppo C. All’Esprit Arena di Düsseldorf l’Albania si gioca le sue poche chance affrontando la Spagna già certa del primo posto. Contemporaneamente a Lipsia l’Italia affronterà la Croazia in una gara in cui verrà fuori l’altra squadra che andrà agli Ottavi. La formazione di Spalletti parte col vantaggio che anche un pari le basterebbe per passare il turno. Alla Croazia, invece, soltanto la vittoria le garantirebbe gli ottavi.
Jamal Musiala (centrocampista Germania)
In una serata in cui la Germania sembra impacciata e non perfetta, il migliore per la formazione tedesca risulta sempre lui, il N.10, Musiala, il 21enne del Bayern. Non fa mai la cosa sbagliata, con la palla tra i piedi è sempre un pericolo ed è l’unico che crea grattacapi al suo ex compagno Sommer, sostituito al 76′ da Sanè. A differenza delle precedenti partite, non fa goal, ma la sua prestazione è sempre eccellente.
VOTO 8
Dan Ndoye (Attaccante Svizzera)
28′ del primo tempo: bel tocco di prima sull’invito di Freuler per Ndoye con palla sotto la traversa. I due calciatori del Bologna confezionano una azione bella e lineare che ha beffato una difesa tedesca apparsa in difficoltà. Per tutta la gara Ndoye è stato una spina nel fianco, gioca con grande intelligenza malgrado abbia soltanto 23 anni.
VOTO 8
John McGinn (centrocampista Scozia)
Prova non esaltante dell’esperto centrocampista dell’Aston Villa McGinn. Il commissario tecnico Clarke confidava in lui per scardinare la difesa scozzese, ma la sua condizione atletica non eccellente non ha dato il contributo richiesto. Sostituito al 76′
VOTO 5