Categorie: Lettere

Scrive l’ex sindaco Di Girolamo: “Servizio bus importante, solo Grillo e i suoi non lo capiscono”

Egregio direttore, alcuni mesi fa l’amministrazione comunale ha posizionato le paline per gli orari dei bus, dopo qualche anno che erano nei magazzini, e tanti avranno pensato: “meglio tardi che mai, finalmente anche Marsala avrà un servizio di trasporto europeo”. Naturalmente si aspettavano anche tutto il resto: le pensiline per l’attesa, per ripararsi dal sole o dalla pioggia, dal vento o dal freddo, la segnaletica per gli stalli e la cosa più importante, un maggior numero di corse, visto i 21 nuovi autobus che avevamo lasciato, più altri in buone condizioni. Sono ancora tutti funzionanti? E che fine hanno fatto i due nuovi autobus elettrici che dovevano arrivare? Sono parcheggiati all’autoparco o il sindaco ha fatto perdere anche questo finanziamento che avevamo lasciato come tantissimi altri? Ebbene, dopo diversi mesi dall’installazione, le paline sono sempre non funzionanti e con la stessa scritta: “sistema in fase di Test”, le pensiline non sono state allocate e le corse sono sempre di meno, con orari senza senso.

Eppure Marsala, città territorio con le sue 104 contrade e con i quartieri popolari, non può non avere un servizio di trasporto pubblico efficiente, che serve sia a chi abita fuori dal centro storico, che sono sempre di più, a chi abita “in centro”, a tutte le attività commerciali, per essere raggiunte, e sia ai turisti, che si lamentano anche per la carenza o assenza di un tale servizio. Inoltre in questi giorni sono stati pubblicati i nuovi orari estivi: niente di nuovo sotto il sole se non in peggio. Rispetto al periodo invernale, ci sono più corse per le zone balneari, come da decenni o forse da sempre, da quando ci sono i lidi. L’amministrazione come al solito ne sta parlando come se avesse creato un nuovo servizio aggiuntivo ed efficiente. Naturalmente non dice che ha ridotto ulteriormente le poche corse che c’erano, che spesso da una contrada per arrivare al centro si impiega più di un’ora, così come per il ritorno, che gli orari sono incompatibili per chi usa il servizio per recarsi a lavoro. Per non parlare delle corse per il ritorno a casa, con le quali nelle ore antimeridiane si deve aspettare anche 4-5 ore se non di più e di pomeriggio l’ultima corsa tranne per i lidi parte da piazza del Popolo alle 16.45. A chi servono questi orari ? Non certo agli utenti, marsalesi o turisti che siano, lo dimostra anche il riscontro che gli autobus viaggiano sempre vuoti. E se qualche corsa è in ritardo o viene soppressa, ci si può consolare guardando sempre la stessa scritta della palina sotto il sole: “sistema in fase di TEST”.

Naturalmente non c’è la navetta gratis per il centro, ma questa è stata soppressa dal sindaco Grillo subito dopo il suo insediamento, pensando forse di fare uno sgarbo alla precedente amministrazione, non capendo il danno che ha fatto alla città.

Nei giorni festivi le poche corse funzionanti sono solo per i lidi del versante sud: lo Stagnone, le attività turistiche e i lidi del versante nord, sono tutti dimenticati. Il sindaco continua a motivare la riduzione delle corse alla carenza di autisti, dimenticando che amministra la città da quasi 4 anni e se avesse voluto avrebbe potuto trovare una soluzione. Come può un’amministrazione essere contenta di un servizio che non sta funzionando nè d’estate nè d’inverno e che sta sprecando circa 7/8 milioni di soldi pubblici, fra autobus fermi, paline non funzionanti, pensiline non allocate e orari senza senso? O è incapacità ad amministrare o disinteresse nei confronti dei marsalesi e dei turisti, come per tutto il resto. Forse l’uno e l’altro. Un servizio di trasporto efficiente, renderebbe la città più viva e nello stesso tempo meno caotica e meno inquinata, con le strade più sicure e con meno incidenti. Permetterebbe un risparmio non indifferente a chi per lavoro o per servizi è costretto a spostarsi dalle contrade e dai quartieri al centro della città e invoglierebbe tanti a frequentare il centro anche solo per ammirare le vetrine dei negozi e magari dopo fare qualche acquisto, visitare i musei, le librerie, i luoghi archeologici e tutto ciò che di bello offre Marsala, anche farsi una passeggiata con gli amici nelle vie del centro. Il servizio pubblico dei trasporti è essenziale per la vita di ogni città, di Marsala in particolare, solo il sindaco Grillo e i suoi consiglieri non l’hanno e non lo vogliono capire.

Dott. Alberto Di Girolamo

redazione

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