Che giornata ieri, quante emozioni e quanti Palloni gonfiati abbiamo vissuto. Due gare, del Gruppo F, che concludono la prima giornata di questa edizione tedesca degli Europei e che hanno regalato ben 7 goal. Un giorno che verrà ricordato per diversi motivi. Intanto in Turchia – Georgia ha fischiato l’argentino Facundo Tello, l’unico direttore di gara non europeo del torneo. E poi c’è lui..l’intramontabile Cristiano Ronaldo che non sarà più il calciatore più forte del mondo ma che partecipa al suo sesto Campionato Europeo, record difficilmente battibile. Lui, capocannoniere assoluto del torneo di tutte le edizioni, che ha cercato, senza riuscirci, ad arricchire il suo bottino fermo a 20 reti. E per finire la classe del gioiellino del Real Madrid Arda Gŭler, 19 anni compiuti lo scorso 25 febbraio, che col gol capolavoro fatto alla Georgia diventa il calciatore più giovane a segno, da sempre, in questa manifestazione. Ma andiamo con ordine. Al Westfalenstadion di Dortmund (in assoluto il terreno di gioco più largo degli stadi tedeschi) si è giocata la partita più bella di questo primo frammento dell’Europeo. Turchia e Georgia si sono affrontate a viso aperto, hanno offerto spunti deliziosi e ci han fatto divertire per l’intensità e la voglia di vincere mostrata da entrambe. Ha avuto la meglio l'”aeroplanino” Vincenzo Montella con la sua Turchia, che è partita decisamente meglio, passando dapprima in vantaggio con Muldur, poi si è vista annullare la marcatura del 2-0 per offside millimetrico di Yildiz, per farsi riprendere dopo pochi minuti dal goal di astuzia di Mikautadze. Nella ripresa a rompere l’equilibrio la rete del giovanissimo Gŭler con la Georgia che ha rischiato di riprendere il match nel recupero colpalo clamoroso di Davitashvili. Negli ultimi istanti, col portiere georgiano Mamardashvili in avanti è stato un gioco da ragazzi per Akturkoglu realizzare la terza rete a porta vuota.In serata al “Red Bull Arena” di Lipsia, il Portogallo ha vinto nel finale malgrado abbia fin dall’inizio messo alla corde una Repubblica Ceca fin troppo guardinga in grado di chiudere il primo tempo a reti inviolate dopo che CR7 & C si sono resi pericolosi in alcune circostanze. Giocano solo i lusitani con Bruno Fernandes che sale in cattedra. Nella ripresa inaspettatamente sono i Cechi a portarsi avanti con Provod che da fuori area lascia partire un destro chirurgico che entra con l’aiuto del palo. Sotto di un goal il CT Roberto Martinez cerca la scossa dalla panchina, toglie Leao e Dalot per Inacio e Diogo Jota, alzando la posizione di Nuno Mendes. Cambi azzeccatissimi che mettono ancora più alle corde la Repubblica Ceca che subisce il pari da una sfortunata autorete di Hranack. La pressione lusitana aumenta, CR7 colpisce il palo, ma la rete decisiva, a giochi quasi fatti, la segna un “figlio d’arte”, Francisco Conceição, il figlio di Sergio che in Italia ha giocato e lasciato buoni ricordi al Parma, Inter e soprattutto Lazio. Vince il Portogallo con merito ma ci son voluti i giovani a sbloccare una gara complicata Oggi, intanto, alle 15 ad Amburgo si affrontano Albania e Croazia, entrambe sconfitte nel primo turno. Alle 18 torna di scena la Germania che, a Stoccarda se la vedrà con l’Ungheria di Marco Rossi mentre, in serata a Colonia , sarà la volta di Scozia – Svizzera con gli elvetici nettamente favoriti. Che dite, andiamo con le pagelle? Ma si daii.
ARDA GŬLER (Centrocampista della Turchia)
È il giocatore più giovane a segnare al suo debutto in una fase finale del campionato Europeo (19 anni e 114 giorni), superando il precedente record di Cristiano Ronaldo di 19 anni e 128 giorni stabilito nel 2004.Altro dato. Quella di ieri è stata la settima volta in stagione che Gŭler è partito titolare ed ha ottenuto il settimo goal stagionale. !!La sua prestazione è stata superlativa, ha tagliato in due la difesa Georgiana fino ad arrivare al suo splendido sinistro a giroche s’infila imparabile alle spalle di Mamardashvili. Insomma, il futuro è suo e con Ancelotti a Madrid e Montella in Nazionale, potrà crescere ancora.Un gioiello
VOTO: 10
MARCO GUIDA (arbitro)
Il fischietto oplontino si trova in una grande condizione di forma dopo un fastidioso infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di calcio per parecchi mesi. Il suo alto rendimento lo avrebbe portato sicuramente a dirigere la finale di Conference League, ma a causa della qualificazione della Fiorentina è stato chiamato a dirigere la semifinale tra Aston Villa e Olympiakos. Si rifà alla grandissima ieri sera al suo debutto avendo il suo bel da fare in Portogallo – Repubblica Ceca. Gara diretta bene, con personalità e attenzione. Senza sbavature. Usa lo stesso metro fin dall’inizio finendo con l’ammomire Leao per simulazione e tenendo a bada gli isterismi portoghesi nella foga della ricerca del goal.
VOTO 8
VINCENZO MONTELLA (allenatore della Turchia)
Per la prima volta nella storia la Turchia vince al debutto nel campionato Europeo. Lo fa con una grande prova. Merito di Montella, allenatore bravo e meticoloso , che ha preparato bene questo match puntando sui due 2005 più forti del torneo. Non avrebbe potuto festeggiare meglio i suoi 50 anni e siamo certi che non sarà facile per nessuno battere la Nazionale Turca. Buon compleanno Aeroplanino
VOTO 8
RAFAEL LEAO. (Attaccante Portogallo)
Da lui, dotato di grande tecnica e velocità, ci si aspetta sempre tanto. Gioca a sonistra nel trio d’attacco, vorrebbe spaccare il mondo ma non è facile con la difesa Ceca ben schierata e quando può farlo sbaglia. Mi riferisco all’azione che ha portato al giallo per simulazione. L’attaccante del Milan è partito di slancio, ha più gamba (come si dice in gergo) rispetto all’avversario che lo fronteggia ma è nettamente in svantaggio. Si tratta di Soucek, che nulla può se non restare immobile ed evitare qualsiasi di contatto che, in un frangente del genere può essere fatale: stende la coscia, cerca di prendere la palla che lo ha superato ma non ci riesce. Leao ha dinanzi a sé un’autostrada e abbastanza campo per fiondarsi sulla palla così da tentare l’inserimento in area di rigore dalla stessa zona in cui tante volte, in Serie A, s’è reso pericoloso. Ma sceglie la soluzione sbagliata, tuffandosi. Giustamente sostituito.
VOTO 5
KHVICHA K’VARATSKHELA (Attaccante Georgia)
E’ la stella della Georgia, ha nel repertorio grandi numeri ma ha deluso parecchio. Anche l’uscita del suo procuratore di qualche giorno fa, potrebbe aver potuto togliere serenità al ragazzo. Come impegno nulla da dire ma non incide e spesso s’innervosisce. Insomma, da rivedere sperando di poter ammirare quel fantastico talento che abbiam visto all’opera a Napoli con Spalletti allenatore VOTO 5
ROBIN HRANAC (difensore Rep. Ceca)
Una serata da incubo per il 24enne difensore del Viktoria Plzeň. Soffre tutta la partita la pressione di Bernando Silva , ma in un paio di.circostanze chiude bene su Vitinha. È l’autore della sfortunata autorete che permette al Portogallo di pareggiare con la palla beffarda che gli sbatte sullo stinco . Ma nei minuti di recupero, un suo goffo (quanto comico) intervento in piena area regala il pallone a Francisco Conceição che realizza il goal da tre punti.
VOTO 3