“La Sicilia rischia di diventare una roccaforte dell’eolico, facendo pagare un prezzo altissimo alle comunità locali e sacrificando sull’altare delle energie rinnovabili la salvaguardia e la tutela del territorio. Progetti noncuranti della vocazione agricola e turistica delle aree interessate vogliono fare spazio a distese ciclopiche di pale alte fino a 200 metri. Contro queste iniziative ci opporremo con tutte le nostre forze”. Ad affermarlo è Giuseppe Cacioppo, sindaco di Sambuca di Sicilia, che ha lanciato un appello a tutte le istituzioni, dal governo nazionale a quello regionale, dai parlamentari in carica ai candidati al Parlamento Europeo.
Sono ben tre infatti i progetti già presentati per realizzare parchi eolici in un’area che comprende anche i comuni di Santa Margherita Belìce e Contessa Entellina: “Del Giudice”, “Sambuca” e “Duchessa”. Si tratta complessivamente di quasi una cinquantina di aereogeneratori; mega pale eoliche che rischiano di deturpare per sempre un’area della Valle del Belìce vocata alla vitivinicoltura e all’agricoltura biologica.
“Per non parlare dell’aspetto naturalistico, con il vicino lago Arancio dove nidificano le cicogne, o della tutela delle aree archeologiche di Entella ed Adranone prospicienti all’area che sarà invasa da decine di pale eoliche – aggiunge Cacioppo -. Per difendere il nostro territorio siamo pronti a mobilitarci, insieme agli agricoltori già duramente provati dalla siccità e a tutti gli abitanti”.