Da quando l’argomento pista ciclabile a Marsala è diventato un vero e proprio trend topic, l’algoritmo di Facebook non fa altro che inondare lo schermo di immagini di piste ciclabili nelle varie città italiane – Funziona così: in pratica su qualunque argomento discutete con qualcuno oppure se leggete un articolo, non preoccupatevi non siete spiati, soltanto che i vostri dati sono ormai di dominio pubblico – Google, YouTube, etc.. ci sommergono ogni giorno di nuovi annunci sulla privacy, soprattutto etc.. Ma torniamo all’argomento principale: la pista ciclabile realizzata a Marsala che tanto fa discutere – Troppo stretta, in alcuni punti poco visibile, esteticamente oggettivamente brutta, coi colori già sbiaditi, etc.. sono solo alcuni degli appunti che si possono fare visto il risultato finale, soprattutto etc..
Ieri passeggiando in via XI maggio, partendo da Porta Mazara per arrivare a Porta Nuova, proprio davanti allo splendido arco, alla vista del meraviglioso Teatro Impero, mi si è accesa la lampadina, come in un fumetto e mi son detto:- “Era qua che bisognava fare la pista ciclabile, da Porta Mazara a Porta Nuova e per tutta la via XI maggio, perché nonostante i divieti, c’è più gente in bici e in monopattino che persone a piedi – perché allora non fare di tutto il centro storico, mettiamoci anche Via Garibaldi perché no, un’immensa pista ciclabile?
E della piazza, di fronte alla Chiesa Madre un enorme parcheggio per le bici, i monopattini, etc.. soprattutto etc.. ovviamente per non scontentare gli esercenti.. Sarebbe meraviglioso, non pensate? Ovviamente i corrieri dovrebbero adeguarsi in qualche modo, così come gli spacciatori o a quelli che danno fuori di matto, ma a quello ci pensiamo dopo – Dio dacci anche oggi la nostra rissa quotidiana – Marsala sarebbe una città finalmente più sicura e a misura d’uomo, fantascientifica più che moderna, se non addirittura distopica.
ps: non vi sorprendente se dopo aver letto questo articolo su Facebook vi spunteranno articoli che parlano di piste ciclabili, pubblicità di biciclette, monopattino, etc..soprattutto etc..niente paura, è il mondo moderno, fantascientifico, se non ormai distopico, etc.. soprattutto etc..
Marco Messineo