Sette chilometri circa di tracciato, con una sede propria da realizzare ex novo, per poter attraversare Mazara del Vallo con una pista ciclabile che andrà a collegare le due estremità della città, il Lungomare San Vito e Capo Feto, passando per il Porto Canale. L’ambizioso progetto dell’amministrazione per rendere la città più green e più a misura di mobilità sostenibile è già partito e i lavori sono in corso.

Tra qualcuno che ne approfitta per inventarsi posteggi più o meno fantasiosi e qualcun altro che osserva come giorno dopo giorno stia cambiando il volto del lungomare, i lavori procedono spediti. E come in ogni cosa, non sono mancate le polemiche che hanno accompagnato e ne stanno accompagnando la realizzazione. Qualcuno nelle scorse settimane ha avanzato dubbi sulla pericolosità di sportelli che potrebbero causare danni ai ciclisti o di una scarsa attenzione dedicata ai diversamente abili o, ancora, di una quantità di posteggi che si andrebbero a perdere. Polemiche stoppate sul nascere dall’assessore e vicesindaco Vito Billardello.

“La Ciclabile – spiega Billardello tramite i social – è un’opera straordinaria che grazie ai fondi europei abbiamo ormai acquisito”. Un’affermazione seguita da un invito nei confronti di chi manifesta perplessità o commenta aspramente: “Perché non dedicate questo tempo per rispolverare e mettere in funzione le vecchie bici che sicuramente avrete nei magazzini e nei garage per farvi trovare pronti a lavori finiti per bellissime passeggiate con la famiglia, da soli o con gli amici ammirando un paesaggio fantastico dal lungomare San Vito a Capo Feto attraversando un porto canale pulito, illuminato e riqualificato?”.

E mentre i lavori vanno avanti, lo stesso vicesindaco invita i cittadini ad analizzare i vantaggi già visibili: “Provate adesso a passeggiare sul nostro meraviglioso lungomare – spiega ancora sui social Billardello – avvertirete una bellissima sensazione di spazio, ampiezza, aria, libertà che prima non c’era! D’altronde adesso le auto sono sempre parcheggiate ma a tre metri di distanza dalla passeggiata”.