Si chiama “Partanna città 30” e mira a migliorare la mobilità urbana della cittadina belicina, permettendo ai suoi abitanti di muoversi in modo sicuro, riducendo il rischio di incidenti e inquinamento, promuovendo una maggiore consapevolezza nelle scelte di mobilità tramite la riduzione del limite massimo di velocità da 50 a 30 km/h, in tutte le strade urbane interessate dal piano.
La proposta approderà in consiglio comunale grazie ad una mozione sul tema che vede come primo firmatario il consigliere comunale Ernesto Raccagna, con l’appoggio dell’intera maggioranza.
La proposta ha come pilasti la sicurezza stradale e la sostenibilità ambientale, e si pone l’ambizioso obiettivo di una Partanna più vicina alle esigenze di tutte le persone che la abitano, famiglie, bambini e anziani su tutti. Una città che mette al centro la salute delle persone e punta ad azzerare gli incidenti, riducendo l’inquinamento e il rumore.
“Quella che ai più era apparsa come una delle tante ‘belle parole’ pronunciate nei comizi durante la campagna elettorale – spiega lo stesso Ernesto Raccagna – oggi è una reale possibilità. Abbiamo preso un impegno preciso con gli elettori, una città con strade più sicure e belle, con meno rumore e rispettosa dell’ambiente.
La vera sfida da vincere è far capire che questa mozione non coincide solo con l’introduzione di un limite a 30 km/h, è molto di più. È un progetto di una città che evolve per diventare più silenziosa e spaziosa, una città con strade sicure e curate, attraversamenti tranquilli per le persone anziane e con disabilità, spazi sicuri per i bambini davanti a scuole e parchi gioco, una circolazione più fluida per tutti i mezzi. È un progetto che mette al centro la salute delle persone e punta ad azzerare i pericoli in strada”.