Lungo dibattito. Per il Segretario Generale solo il sindaco può sfiduciare un componente della giunta.
La seduta del consiglio comunale di mercoledì 26 ha avuto inizio con le comunicazioni di Pino Ferrantelli (occorre trattare i debiti fuori bilancio), Rino Passalacqua (assenza illuminazione pubblica in molte zone del territorio), Elia Martinico (viabilità pericolosa a Strasatti), Flavio Coppola (recente disservizio scuolabus) e Leo Orlando che è intervenuto sulla disciplina dell’ ordine dei lavori.
Il presidente Enzo Sturiano ha poi dato la parola all’assessore Ignazio Bilardello che ha fatto dichiarazioni sul punto riguardante la mozione di sfiducia nei suoi confronti.
Subito dopo una breve replica di Pino Ferrantelli riferendosi a quanto affermato dall’esponente della giunta Grillo ha detto che “…l’assessore non può dettare l’agenda dell’Aula. Siamo abbastanza matura per decidere cosa fare”).
Sono stati poi approvati due debiti fuori bilancio.
Quindi si è passati alla trattazione dell’atto di indirizzo su “viabilità e lavori stradali”, presentato dal gruppo Civicamente, illustrato da Leo Orlando e successivamente approfondito da Gabriele Di Pietra.
Sul punto, gli interventi di condivisione da parte di diversi esponentio di Sala delle Lapidi.
L’atto di indirizzo è stato approvato all’unanimità. Al termine della votazione, l’Aula ha ripreso la trattazione della delibera riguardante il “programma consulenze e incarichi esterni”, già incardinato nella precedente seduta. Dopo i chiarimenti dell‘assessore Salvatore Agate e del segretario generale Andrea Giacalone circa la natura dell’atto propedeutico al Bilancio, sono intervenuti i consiglieri Di Pietra e Coppola.
Approvata la deliberazione, Nicola Fici ha chiesto ed ottenuto il prelievo del punto riguardante “mozione sfiducia all’assessore allo sport” e, successivamente, lo ha illustrato, approfondendone la motivazione politica.
Poi gli interventi dei consiglieri Flavio Coppola, Gabriele Di Pietra, Lele Pugliese, Enzo Sturiano, Pino Ferrantelli e Leo Orlando
Il chiarimento tecnico è arrivato con l’intervento da parte del segretario generale, il quale ha affermato che “l’atto è viziato da un’incompetenza relativa perché solo il sindaco può sfiduciare un assessore”.
Quindi ha preso la parola l’assessore Ignazio Bilardello che ha risposto alle contestazioni/interrogazioni contenute nell’atto in trattazione, rappresentando l’attuale situazione tecnica e procedurale di ciascun impianto sportivo. Le repliche, circostanziate e documentate, sono giunte da Gabriele Di Pietra, Rino Passalacqua, Leo Orlando, Flavio Coppola e Nicola Fici. Quest’ultimo, al termine del suo intervento, pur prendendo atto del “vizio della mozione”, ha espresso l’opportunità di proseguire la discussione nella prossima seduta utile.
I lavori sono stati aggiornati a lunedì 30 ottobre.