Categorie: AgricolturaEconomiaIntervistePetrosinoSindacati

Petrosino: Assemblea della Cia per discutere dei problemi dell’agricoltura

Si terrà martedì 31 ottobre alle ore 18 nei locali in via Pio La Torre 102.

La C.I.A. di Petrosino, martedì 31 ottobre alle ore 18:00 nei locali in via Pio La Torre 102, terrà un’assemblea di tutti gli agricoltori per continuare a parlare della crisi vitivinicola ed in particolare della peronospora e del gran caldo che stanno accusando gravi danni ai vigneti e alla produzione di uva.

“Oltre alla ridotta produzione – afferma il responsabile Enzo Maggio – molti vigneti hanno subito danni alle piante che possono mettere a rischio la prossima produzione.

Finora si è parlato solamente di dare un po’ di sostegno direttamente agli agricoltori, ma occorre fare presto, ci sono aziende agricole che hanno difficoltà ad iniziare la prossima campagna di coltivazione, altre che vorrebbero abbandonare tutto, anche per i costi esosi di produzione, mi domando chi ascolta questi produttori che hanno difficoltà?

Le cantine fanno quello che possono ma sono quelle che debbono dare risposte agli agricoltori oltre alla parte della gestione dell’ammasso che hanno ricevuto da parte dei loro soci”. Secondo il sindacalista riguardo alla politica alcuni manifestano un po’ di volontà ma:

“…c’è una parte che è assente dalle problematiche agricole, mi chiedo la nostra viticoltura in mano a chi è? Manca una politica che ascolta e porta avanti le problematiche vitivinicole, non basta fare una marcia con musiche e balli per risolvere i problemi, occorrono dei comitati permanenti che si occupano dei problemi agricoli che si hanno, che siano soprattutto autonomi dai partiti e dai governi e che hanno abbiano a cuore le sorti della nostra agricoltura. Gli agricoltori non hanno colore politico, hanno a cuore soltanto la propria azienda agricola e le loro famiglie”.

Gaspare De Blasi

Visualizza commenti

  • Bene il tavolo tecnico permanente ma per cambiare strutturalmente la nostra vitivinicoltura. Occorrono nuove idee per un prodotto nuovo che valorizzi il territorio, con innovazioni di prodotto e di processo a costo di cambiare radicalmente tutto il processo di coltivazione e di vinificazikne.
    Vincenzo Maltese, agronomo.

  • mi sembra che era questo il motivo, non soltanto per percepire qualche elemosina che può arrivare da Roma.

Condividi