Ente Luglio e maestranze tunisine al lavoro per realizzare scenografie e costumi della Bohème

redazione

Ente Luglio e maestranze tunisine al lavoro per realizzare scenografie e costumi della Bohème

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domenica 13 Agosto 2023 - 07:24

Le attività del progetto “Médithéâtres – Grande musique dans les anciens théâtres méditerranéens” procedono con vivacità e determinazione.
Nei giorni scorsi sono giunti a Trapani nove operatori provenienti dalle maestranze tunisine, in collaborazione con il partner CONECT. Dopo un periodo di formazione nei mesi precedenti, questi operatori si dedicheranno, insieme alla produzione del Luglio Musicale Trapanese, alla creazione delle scenografie e dei costumi per l’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini che andrà in scena il 20 e il 22 agosto presso il Teatro Giuseppe Di Stefano, a Trapani.
La loro maestria e dedizione si fonderà con quella dei colleghi italiani per trasformare idee creative in realtà tangibile, arricchendo ulteriormente lo scambio culturale e artistico tra Italia e Tunisia, obiettivo principale del progetto.

Il gruppo di ospiti tunisini è stato accolto al teatro da Fabio Modica, direttore artistico di “Médithéâtres”.

”Médithéâtres – Grande musique dans les anciens théâtres méditerranéens” è un progetto di cooperazione transfrontaliera avviato dall’Ente Luglio Musicale Trapanese con la Tunisia, in partnership con il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, gli Amici della Musica di Trapani per la parte italiana e dell’AMVPPC-Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle, Confédération des Entreprises Citoyennes de Tunisie, di CONECT – Confédération des Enterprises Citoyennes de Tunisie e dell’Orchestre Symphonique Tunisien e il Théâtre de l’Opéra de Tunis per la parte tunisina.

Il progetto, che nasce nell’ambito di un Accordo Quadro di Partenariato sottoscritto anche dal Comune di Trapani è stato finanziato dal Bando ENI Italia-Tunisia 2014-2020.

”Medithéâtres” si propone di creare un centro d’eccellenza per la produzione nel settore dell’opera lirica e della musica sinfonica nell’area mediterranea. Utilizzando le risorse della Sicilia e della Tunisia, mira a promuovere una collaborazione economica e culturale virtuosa.

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