Il circolo del Pd di Marsala interviene sulla salvaguardia dello Stagnone:
“Lo Stagnone mortificato e abbandonato. Chiediamo la programmazione di servizi urgenti per la salvaguardia della Riserva”
“Il circolo PD di Marsala intende intervenire, ancora una volta, sulla drammatica situazione in cui versa la Riserva orientata dello Stagnone, citato sempre per la sua unicità e la sua bellezza paesaggistica e storica e, oggi, mortificato, in uno stato di abbandono e degrado mai visto prima.
Ad attirare l’attenzione dei media nazionali, una denuncia della scrittrice Stefania Auci che, in vacanza a Marsala, ha fatto una passeggiata lungo la costa. E sì, basta passeggiare, a piedi o in bicicletta, per rendersi conto di quanta poca cura e interesse ci sia da parte degli Enti pubblici che dovrebbero salvaguardarne lo stato di salute. La Riserva orientata dello Stagnone, vista dagli occhi dei turisti, si presenta con strade malmesse e impraticabili, piena di rifiuti, con parcheggi selvaggi in mezzo ai vigneti e agli uliveti, con una pista ciclabile divelta in molti punti, senza più il cordolo giallo di protezione, con la segnaletica verticale distrutta e abbandonata in mezzo al verde, oltretutto non curato.
Eppure la Riserva é piena di turisti che amano la natura, di sportivi che vengono da tutto il mondo, anche per eventi come il Kitefest, patrocinato e finanziato da Regione e Comune, rispettivamente per 40 mila e 14 mila euro. Si trovano i fondi per finanziare un evento che, attualmente, é in contrasto con quanto prevede il Regolamento della Riserva, ma non si riesce a trovare i fondi per garantire la cura costante di questo luogo e la salute del suo delicato ecosistema.
Il circolo PD di Marsala sa quanto siano importanti, per il territorio, il Kite, il windsurf e altri sport non motorizzati ed ecosostenibili, ma sa bene che la riserva va preservata e occorre trovare un giusto equilibrio, per evitare che il suo ecosistema venga distrutto. L’assenza di controlli, in questi anni, ha determinato sbancamenti non autorizzati lungo la costa, installazioni di prati sintetici, abbandono indiscriminato di rifiuti, disorganizzazione nella viabilità. Nonostante le diverse denunce e i solleciti da associazioni ambientaliste e da numerosi cittadini, che hanno a cuore il futuro del luogo, nessuna risposta concreta é stata mai data.
Proprio questa settimana é stata approvata dal Parlamento europeo la Legge Natura per la tutela della biodiversità, con la quale verranno introdotti nuovi obblighi per il ripristino, entro il 2O3O, della biodiversità sul 2% delle aree terrestri e marine europee. Il circolo chiede all’amministrazione comunale se ne é a conoscenza, se oltre a finanziare l’evento del Kitefest, ha programmato una serie di servizi essenziali e urgenti per la Riserva, quali: parcheggi autorizzati e servizi di navetta con bus elettrici – già in possesso del comune -, servizi igienici adeguati con presenza di bagni chimici, fontanelle con l’acqua a disposizione dei turisti, nonché di un servizio di vigilanza e controllo viabilità costante. In più occasioni abbiamo chiesto l’individuazione di nuove vie d’uscita dalla litoranea per la SP21 e il ripristino del doppio senso di marcia della Via Giacalone. Chiediamo, altresì, che fine ha fatto il progetto Rinasce che prevede un finanziamento di oltre 1 milione di euro di fondi europei per il ripristino di alcuni canali della Bocca Nord e nella zona settentrionale dell’isola Lunga, al fine di migliorare la circolazione idrica e interventi di riforestazione della posidonia. Infine, invita il Sindaco a sollecitare l’ufficio regionale delle riserve, per intervenire e valutare tempestivamente le azioni da intraprendere, considerato quanto previsto dall’attuale Regolamento regionale della Riserva, nelle more di introdurre le modifiche necessarie, che permettano di garantire la tutela dell’ambiente e lo sviluppo di attività importanti come quelle legate al kitesurf e ad una fruizione sicura per famiglie e bambini. La convivenza tra sport e rispetto dell’ambiente é possibile, ma necessita l’impegno concreto di tutti gli attori coinvolti, impegno e competenza, rima che sia troppo tardi”.
La segreteria del circolo PD di Marsala
Mai avuta simpatia e analogia culturale ed ideologica per l’area politica del PD… tanto meno per quello marsalese, ma l’analisi mi sembra condivisibile