Il CdM ha impugnato le norme della legge di stabilità regionale, che erano state finanziate con risorse del Fondo per lo Sviluppo e Coesione per circa 800 milioni di euro.
Stop anche ad un’altra decina di commi.
“Ce lo aspettavamo, ma impianto manovra regge”, dice l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone. E aggiunge: “Nel corso delle interlocuzioni intrattenute, il ministro della Coesione, Raffaele Fitto, ha manifestato al presidente Schifani la propria disponibilità ad assegnare le risorse del Fsc 2021-27 da destinare al finanziamento degli investimenti, di cui alle disposizioni impugnate, coerenti con le linee di intervento del programma”.