Anche questo fine settimana si raccolgono le firme per la petizione affinché l’ospedale “Paolo Borsellino” ritorni presto pienamente ospedale non Covid. Oggi, sabato 2 luglio, dalle 18.30 stand dell’Associazione Medico Chirurgica Lilibetana e delle altre associazioni aderenti, in Piazza della Repubblica, mentre domani, dalle ore 9.30 raccolta firme nei pressi del Monumento ai Mille e in Piazza Fiera a Strasatti.
Si può firmare anche online (https://chng.it/zsY62ChF), negli studi medici, nelle farmacie e in altri luoghi.
“Tutti possiamo aver bisogno dell’ospedale, giovani e meno giovani, residenti e turisti. I dirigenti dell’Asp e alcuni politici, da qualche mese parlano che l’ospedale sta tornando alla normalità. Purtroppo non è assolutamente così. Non si può considerare normale solo perché sono stati attivati una sala operatoria e alcuni posti letto – afferma l’ex sindaco e medico Alberto Di Girolamo, che ha promosso la petizione -. Per noi medici, l’ospedale sarà considerato ritornato alla normalità quando sarà funzionante almeno come prima dell’inizio della pandemia, con tutti i posti letto, i reparti, gli ambulatori e con il rispettivo personale. Meglio se saranno attivati anche nuovi reparti e servizi di eccellenza per le malattie oncologiche. Non è né normale né accettabile che da due anni l’ospedale è sempre Covid hospital e che il padiglione di malattie infettive o padiglione Covid, non si sa quando, anche se solo parzialmente, entrerà in funzione per liberare così il Paolo Borsellino dai pazienti Covid. Firmiamo la petizione per riavere l’intero ospedale per poter curare anche le malattie normali”.