Nei giorni scorsi, sei studenti delle classi di scuola secondaria I grado “Gesualdo Nosengo” di Petrosino – Francesco Giacalone, Miriam Giacalone, Martina Li Vigni, Christian Martinciglio, Ignazio Parisi, Vincenzo Pulizzi e i docenti Patrizia Marino, Giuseppina Patti e Sebastiana Giordano – hanno visitato la città di Marinha Grande, in Portogallo, nell’ambito della terza mobilità prevista dal progetto KA2 “Exchange of good practices: Revolution of foreign language teaching, the combination of old-school and innovative ICT methods” che fa parte del programma europeo “Erasmus Plus”.
Si tratta di un progetto di mobilità internazionale guidato dalla scuola ungherese Dunabogdány Elementary School insieme alle scuole “Nosengo”, GMS Leutenbach (Germania) e l’Agrupamento de Escolas da Marinha Grande Nascente (Portogallo).
Gli studenti petrosileno hanno visitato tante città, Fátima, Batalha, Óbidos, Nazaré Aveiro Figueira da Foz Vieira de Leiria, e distese di sabbia gialla dell’oceano Atlantico, accolti da canti e musiche tipiche portoghesi. Il sindaco di Marinha Grande ha incontrato le scolaresche descrivendo gli aspetti economici-sociali della città, centro dell’industria del vetro e cristallo. Studenti e insegnanti hanno potuto condividere attività, esperienze e apprendimenti insieme ai rappresentanti degli altri Paesi coinvolti, confrontandosi sugli aspetti del sistema scolastico ed educativo.
Col workshop “Antique methods vs modern methods” gli studenti sono stati impegnati nella descrizioni di se stessi “Who am I” confrontandosi con i diversi metodi e strumenti tecnologici, creando successivamente un movie. Diversi i momenti dedicati alla pratica sportiva ed escursioni culturali e naturalistiche: la caccia al tesoro nel parco antistante il Museu do Vidro, giochi sportivi tradizionali, giro in barca sul Ria de Aveiro, con le Moliceiros (tipiche imbarcazioni di legno simili alle gondole veneziane).
“Un particolare ringraziamento va al nostro dirigente Giuseppe Inglese e alla referente Erasmus Vita Giordano, che da anni hanno investito energie e risorse per dare alla nostra scuola una visione europea”, afferma la scolaresca petrosilena.