Nel 2016, tramite i proventi del musical pasquale “Mors et Vita”, il parco giochi del Lungomare Colonnello Maltese di Marsala si arricchì di una preziosa e speciale altalena dedicata ai soggetti diversamente abili in carrozzina. Da un po’ di tempo, però, la struttura è inutilizzabile: appoggiata sul prato e legata con delle catene di ferro, giace malinconicamente immobile al centro del “Parcobaleno”, l’area attrezzata in cui ogni giorno confluiscono famiglie e bambini di ogni parte della città. A tirar fuori la vicenda è l’avvocato Giuseppe Giacalone.
“Ad oggi, l’altalena – che giova sottolineare rappresenta non solo un semplice gioco, bensì un autentico presidio di integrazione ed inclusione – risulta fuori uso e non fruibile. Un’autentica vergogna, verrebbe da dire, per una città che si definisce europea, civile e a misura di tutti. Ciò che però suscita ancora più rabbia e indignazione è che, questo stato di abbandono e di reale degrado in cui versa l’altalena, si protrae da diverso tempo. Ritengo che questa vergogna non possa essere più trascurata e che i nostri amici e le nostre amiche in carrozzina debbano tornare – specie con l’arrivo delle belle giornate – presto ad essere – non più esclusi – ma coinvolti in quel parco e godere a pieno di questo bel momento di svago”.
Alla luce di ciò, Giacalone chiede all’amministrazione comunale di intervenire, in modo che possa essere restituita piena funzionalità all’altalena.