Il sindaco di Partanna, Nicolò Catania, ha firmato ieri alla Soprintendenza a Trapani, il Patto intercomunale per la lettura della Valle del Belice.
L’iniziativa, oltre a Partanna, coinvolge i Comuni di Calatafimi-Segesta, Gibellina, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, Poggioreale e Vita. Si tratta di un secondo importante momento legato alla valorizzazione culturale che fa seguito all’adesione di Partanna, già nel giugno scorso, al “Patto intercomunale per la lettura”, che ha coinvolto anche i Comuni di Marsala, Trapani, e Castelvetrano: è uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura adottato dal Centro per il Libro e proposto a istituzioni pubbliche e soggetti privati che individuano nella lettura una risorsa strategica su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta tra i diversi protagonisti presenti sul territorio.
All’iniziativa di ieri in Soprintendenza a Trapani, erano presenti, oltre al sindaco Nicola Catania, i sindaci e i delegati degli altri Comuni della Valle del Belice, alla presenza della sovrintendente, Girolama Fontana. “Partanna aderisce già da tempo al circuito “Città che legge” – dice il sindaco, Nicola Catania – e la nostra biblioteca è stata la prima on line della provincia di Trapani, la cui raccolta di volumi, giornali e audio aderisce a MediaLibraryOnLine (Mlol), la prima rete italiana di biblioteche pubbliche per il prestito digitale, accessibile 24 ore al giorno, sette giorni su sette. Aderire a quest’altro Patto per la lettura è la naturale conseguenza di un’Amministrazione che intende sempre di più migliorare e arricchire l’offerta culturale del territorio per una promozione generale nell’ottica di un servizio pubblico che ritiene essenziale”.