Covid, nuove regole, dall’11 febbraio via le mascherine all’aperto

redazione

Covid, nuove regole, dall’11 febbraio via le mascherine all’aperto

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domenica 06 Febbraio 2022 - 14:01

Il virus sta arretrando e gli esperti lo sottolineano. Prima lo ha affermato Locatelli, coordinatore del comitato tecnico-scientifico, poi anche il Commissario per l’emergenza, Figliuolo.

Si parla di ritorno alla normalità anche se la strada è ancora lunga. L’ultimo decreto approvato dal governo ne ha posto le basi, attraverso una serie di punti, come ad esempio il fatto che non siano ancora una volta previste le zone rosse.

SCUOLA_ Le lezioni continuano in presenza fino a quattro casi di positività in classe. Quindi, se in una classe di scuola primaria con quattro o meno contagi era scattata la Dad nei giorni scorsi, dal 7 febbraio si tornerà a scuola con l’utilizzo delle mascherine Ffp2.

Il governo ha chiarito che il periodo di quarantena di cinque giorni si applica anche agli studenti che «alla data del 5 febbraio 2022 siano già sottoposti a tale misura senza che questa sia ancora cessata». E aggiungo che «resta fermo che la cessazione della misura è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di detto periodo».

ARRIVI DALL’ESTERO_ Nel nuovo decreto viene regolamentato anche l’arrivo in Italia da uno Stato estero. Si affronta il tema del soggiorno in albergo, della partecipazione a un evento o semplicemente della volontà di andare a sciare. Chi è guarito o si è vaccinato con un siero riconosciuto come equivalente in Italia — da più di sei mesi, può accedere ai servizi e alle attività per i quali è previsto il green pass rafforzato facendo un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore).

RIAPERTURA DISCOTECHE_ L’11 febbraio è una data importante anche perchè si potrà riaprono le discoteche anche per ballare, ma si entra solo con il green pass rafforzato. Se il locale è al chiuso è obbligatorio indossare la mascherina, ma non quando si sta in pista a ballare.

VACCINAZIONE OVER 50_  Il 15 febbraio, gli over 50 anni che lavorano dovranno dimostrare di aver effettuato almeno la prima dose di vaccino. Chi non è in regola rischia una multa di 100 euro, ma anche la sospensione dal lavoro senza retribuzione. Se si è sorpresi sul luogo di lavoro senza green pass rafforzato c’è una sanzione da 600 a 1.500 euro, che raddoppia se la violazione è reiterata. Anche chi deve controllare è soggetto a multe in caso di omesso controllo (sanzioni da 400 a 1.000 euro).

TERMINE OBBLIGHI VACCINALI_ L’ultima tappa potrebbe essere infine quella del 15 giugno quando scadrà l’obbligo vaccinale per tutte le categorie di lavoratori, ovvero personale sanitario e dipendenti esterni delle Rsa, personale scolastico, forze dell’ordine. Ma la strada per quella data è ancora lunga e non è detto che non ci siano ulteriori proroghe.

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