Alla Clinica Morana già da ieri, è stata montata una protesta alquanto anomala tra i dipendenti della struttura di via Trapani, a Marsala. Una minoranza di lavoratori nei giorni scorsi ha manifestato i propri malumori sul carico di lavoro, guidata da un sindacato chiamato Soggetto Giuridico.
Tale sindacato, ha anche mandato una nota al Prefetto e agli altri Enti interessati per “l’avvio delle procedure di Conciliazione e di raffreddamento”, come da prassi.
“Ho saputo di una protesta di alcuni colleghi tramite i canali di informazione. Ma non mi rappresenta affatto. Io ho lavorato qui con un carico di lavoro adeguato e uno stipendio adeguato. Per cui mi dissocio alla protesta e confermo la mia stima nei confronti della struttura”, afferma una dipendente della sede di via Trapani della Casa di Cura.
Gli operatori sono 60 in totale e di questi pare sia solo una minoranza a lamentare un carico di lavoro oltre il proprio stipendio.
Per quanto riguarda gli OSA, anche loro non hanno riscontrato delle problematiche o sovraccarico di lavoro in quanto “… le assegnazioni e il numero di utenti sono equilibrati, con la direzione della Morana non abbiamo mai avuto problemi”, affermano.
I lavoratori che ieri hanno voluto chiarire la propria posizione, erano assistiti dal legale Salvatore Galluffo, avvocato della Rsa Morana e di alcuni dipendenti.