Scorso fine settimana caratterizzato dalla prima ondata di maltempo che, come ormai consuetudine, ha riversato su Marsala tanta acqua piovana. Cerchiamo di capire, anche con l’ausilio dell’assessore ai Lavori Pubblici del comune, cosa è accaduto e quali sono i danni che ha provocato il cattivo tempo che secondo le previsioni potrebbe riproporsi già nelle prossime ore.

“La prima ondata di cattivo tempo – ci ha detto Arturo Galfano – è arrivata quando era in corso da parte del comune un piano di pulizia dei tombini. Purtroppo come accade in questi casi, dopo pochi giorni dagli interventi i tombini sono nuovamente intasati da mini rifiuti che la gente getta per strada”. Un grande allagamento si è registrato, e le nostre testate lo hanno testimoniato con foto e video, sul lungomare di Marsala tra la via Filippo Noto e il Porto.

“Qui i tombini – continua l’assessore – non c’entrano. Si è trattato di un guasto all’impianto che raccoglie l’acqua reflua e l’avvia al centro di depurazione. A seguito della forte ondata d’acqua caduta l’attivazione elettronica è saltata con le conseguenze che anche voi avete testimoniato. Ringrazio gli operatori dell’ufficio tecnico che assieme ad un ditta esterna incaricata hanno provveduto al ripristino dell’impianto e alla pulizia della strada che già nel pomeriggio di sabato era sgombra d’acqua”. Come ci testimonia il responsabile della delega ai Lavori Pubblici analogo problema si è presentato al Lungomare Salinella nella parte più al nord, quasi nelle vicinanze del quartiere popolare di Sappusi.

“Abbiamo ripulito la zona e il lavoro di sblocco dei tombini prosegue. In via Mazara Vecchia come da triste “tradizione” la strada alle prime piogge si è allagata. Per quanto ci concerne l’abbiamo chiusa al traffico e poi la strada con il ritorno del bel tempo è tornata alla normalità essendo l’acqua defluita nei campi limitrofi”. L’unico serio danno al patrimonio della città, si è verificato a Porta Nuova, dove uno dei grandi alberi che si trovano davanti alla Villa Comunale è stato abbattuto dalla bufera che ha investito Marsala venerdì nelle prime ore del giorno. L’episodio ha richiesto l’intervento della squadra Verde Pubblico del comune che ha provveduto a rimuovere l’antico albero. Interventi anche nella parte collinare a nord della città.

“La forte scarica d’acqua nelle contrade San Filippo e Giacomo e Rakalia ha trascinato verso le strade più a valle molta fanghiglia – conclude Arturo Galfano –. Sono stati necessari interventi con con i trattori con le pale per ripristinare la normale viabilità in quelle strade. Il piano di pulitura dei tombini concertato con gli uffici appositi continua. Per quanto riguarda l’imminente previsto peggioramento del tempo non ci troverà impreparati”.