Gli abitanti di Petrosino e della zona sud di Marsala si sono svegliati stamattina sentendo ancora nell’aria l’acre odore di bruciato causato dall’incendio che si è verificato ieri pomeriggio presso l’azienda Maeco, nota realtà del territorio petrosinese che opera nel settore dei rifiuti.
Dopo le segnalazioni iniziali, nel primo pomeriggio, l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Trapani è stato lungo e complesso, a partire dal capannone di 250 metri quadrati in cui si è sviluppato il rogo e che conteneva materassi e materiali di imbottitura degli stessi, andati completamente a fuoco. L’azione dei vigili del fuoco ha però consentito di circoscrivere l’incendio e di scongiurare l’ulteriore estensione delle fiamme agli altri capannoni aziendali. Sul posto sono intervenuti 27 uomini e 13 mezzi, provenienti da Marsala, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Salemi, Trapani e anche dal distaccamento Santa Margherita del Belice, che fa parte del comando provinciale di Agrigento. L’azione di spegnimento è andata avanti tutta la notte, grazie all’impegno di tre squadre giunte sul posto al cambio turno. Vista la natura dell’incendio, si è resa necessaria anche la presenza dei tecnici dell’Arpa: dai rilievi effettuati sarà possibile avere un quadro chiaro sugli eventuali danni ambientali conseguenti al rogo. Non ci sono stati, comunque, danni a persone.
Il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ha seguito fin dall’inizio l’evolversi della situazione, assieme agli assessori Rocco Ingianni e Roberto Angileri e in costante contatto con la Prefettura di Trapani e il comando provinciale dei vigili del fuoco. Inoltre è stato convocato il centro operativo comunale ed è stato assicurato alle autobotti l’accesso diretto alle risorse idriche comunali. “Dopo aver lanciato un appello ai colleghi sindaci della provincia – ha scritto nella notte Giacalone – hanno offerto la disponibilità di autobotti i comuni di Marsala e Mazara del Vallo. Contemporaneamente abbiamo contattato numerose imprese private della provincia per recuperare ulteriori autobotti e mezzi per il movimento materiale. Sul posto abbiamo fatto arrivare anche le nostre associazioni di Protezione Civile con i loro mezzi. Presente l’ARPA per le analisi del caso. Mi sento di ringraziare tutti quanti per la preziosa collaborazione difronte a una tale situazione di seria emergenza. Posso rassicurarvi che adesso la situazione è sotto controllo sebbene si continuerà a lavorare per diverse ore. Pertanto auguriamo a chi sarà ancora sul posto un buon lavoro”.