Egr. Direttore,
Le scriviamo in replica alla nota da Lei pubblicata in data 12/03/2021 ore 16.45, della cui firma non abbiamo chiare le idee: l’assenza di chiarezza arriva dalla stessa nota che se inizialmente può sembrare il giusto sfogo di un ristoratore, vittima insieme ad altri delle restrizioni del Covid, successivamente si trasforma nello sfogo di chi si vede invece vittima della politica, sol perché dichiara “politicamente schierato in un orientamento diverso”, tanto che il primo firmatario risulta essere il coordinatore di un partito .
Non intendiamo entrare nel merito della questione che certamente ha carattere amministrativo e che denota come si diventa vittime solo della burocrazia, ma abbiamo certamente l’obbligo di evidenziare e puntualizzare la posizione del partito che rappresentiamo e di come la Lega Sicilia sezione di Marsala non abbia mai posto critiche o sollevato questioni sulla fruizione o meno della Piazza di Porta Nuova.
Al firmatario, o ai firmatari, della nota in oggetto evidenziamo che lì dove la sezione di Marsala della Lega Sicilia è intervenuta nella vita politica e sociale della città, lo ha sempre fatto attraverso note su carta intestata e mai in modo ad personam o autoreferenziale.
Gli interventi politici della Lega Marsalese si riconoscono in nome di un gruppo identificato nella sezione o nel suo coordinatore.
Questo per essere chiari e precisi, e per comunicare al firmatario o ai firmatari della nota avversa e che attacca la posizione della Lega, indicandola pro o contro uno dei contendenti della Piazza Porta Nuova, che le posizioni personali di un singolo cittadino, che tra l altro mai ha menzionato la politica, non possono essere attribuite al partito per cui simpatizza.
Pertanto, La Lega Sicilia sezione di Marsala rimanda al mittente l’accusa di “condannare ingiustificatamente una legittima richiesta di un esercente commerciale”; siamo un partito che guarda alla libera impresa, e per quanto di altro la sinistra ci abbia sempre accusato, certamente non può arrivare a tanto, anche perché sempre alquanto miserevole.
Ci dispiace constatare che l’idea del firmatario, o firmatari, della nota in oggetto attribuisca alla Lega Sicilia, sezione di Marsala, la possibilità di “condizionare politicamente” l’attuale amministrazione comunale; addirittura di celare manovre politiche, che sanno tanto di complotto.
Il firmatario o firmatari della nota dovrebbero smettere la frequentazione di quei movimenti che guardano piacevolmente ai complotti, altrimenti prima o poi accuseranno la Lega anche della presenza delle scie bianche o di rostri in cielo.
Al firmatario o firmatari della nota di ieri l’invito a non politicizzare posizioni ed interessi privati, soprattutto, lì dove ricadono nell’interesse pubblico.
All’amministrazione comunale, a cui dovrebbe andare la fiducia anche di chi politicamente schierato in un orientamento diverso, e che dovrebbe farsi ragione dell’aver perso quella competizione sana e democratica che si chiama elezione , l’invito a far si che in un momento difficile, come questo, qualsiasi commerciante possa avere la possibilità di portare avanti la propria attività nel rispetto della Legge.
Perché la Legge non ha colore politico, ma stabilisce regole, comportamenti, equità, trasparenza e uguaglianza.
Lega Sicilia – Sezione di Marsala