Il Consiglio Federale ha condiviso la volontà della Lega Nazionale Dilettanti di far ripartire i Campionati della stagione sportiva 2020-2021 di Eccellenza maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di Calcio a 5. Il via libera agli allenamenti in presenza verrà dato dal Presidente federale Gravina d’intesa con i vice presidenti Calcagno e Dal Pino, una volta recepite le indicazioni specifiche della LND sui format a valle della riunione del Consiglio Direttivo di Lega del prossimo 10 marzo. La FIGC ha inoltre accolto le istanze della Lega Dilettanti in ordine ad un’ampia deroga al format dei campionati dilettantistici, a partire dal blocco delle retrocessioni ma con la salvaguardia del merito sportivo per le promozioni ai campionati nazionali di riferimento. Per quanto riguarda gli impegni di carattere economico, da destinare ai club che riprenderanno l’attività, la FIGC ha fatto sapere che attenderà le misure contenute nell’imminente “Decreto Sostegno” predisposto dal Governo.
In base a ciò il Marsala Calcio deciderà il suo percorso. Intanto la squadra si allena a distanza sotto la guida degli allenatori Tortora e Melfi. C’è tanta voglia di tornare in campo, anche alla luce di tutte le problematiche societarie che, di contro, non si sono mai fermate in questa emergenza Coronavirus.
Dall’ultima conferenza stampa dell’Amministratore Unico Gharbi Jihéd, sono passati 3 mesi circa (leggi QUI) in cui aveva affermato di non poter accedere ai conti correnti della società. Dopo questo “intervento”, alcune cose si sono mosse. In primis l’interessamento dell’Amministrazione comunale nel far incontrare le parti, grazie all’assessore allo Sport Michele Gandolfo.
In quella occasione, anticipata a fine febbraio (doveva svolgersi il 2 marzo), presso una delle stanze del Complesso San Pietro, erano presenti , oltre all’assessore Gandolfo, anche l’Amministratore Unico del Marsala Calcio Gharbi Jihéd, i soci Li Causi Girolamo e Vadalà Arturo, e due rappresentanti della tifoseria azzurra. Gharbi ha chiarito alcuni nodi del progetto “Marsala Calcio”, rimane invece ancora da ridefinire la gestione dello Stadio “Antonino Lombardo Angotta”, che il Marsala Calcio ha in affidamento fino al 30/06/2024 e il passaggio definitivo delle quote di minoranza. L’assessore da una parte e i soci dall’altra hanno garantito il massimo sostegno affinché vengano risolti i suddetti nodi nel più breve tempo possibile. Nella stessa occasione Gharbi ha negato la voce che è circolata su un suo possibile acquisto del Dattilo laddove non dovesse portare a compimento il progetto del Marsala.
Adesso bisogna solo capire cosa decideranno Federazione e Lega in ultimo, sul proseguimento del campionato e sui vari punti che le società di Eccellenza chiedono.