“Come abbiamo già segnalato nei giorni scorsi, riteniamo che sia necessario inserire, nell’ambito della campagna vaccinale, dedicata al personale scolastico, anche i dipendenti comunali impegnati negli asili e nelle altre scuole di ogni ordine e grado”. Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia, a commento della notizia relativa al via libera alle prenotazioni, presso le piattaforme dedicate, per il personale docente e non docente delle scuole statali siciliane, i cui nominativi sono stati comunicati alla Regione dai ministeri competenti.
“Cosa analoga è accaduta per le accademie e i conservatori, non ancora inclusi nel piano vaccinale regionale, mentre Università e scuole hanno già iniziato”. Continua il presidente Orlando.
“Il personale dei Comuni che lavora nelle scuole è quello a più stretto contatto con i bambini della scuola materna e primaria, con i disabili e con gli utenti del servizio mensa, così come il personale impegnato nelle accademie e nei conservatori ha la stessa probabilità di infettarsi di quello che lavora nell’ambito universitario e risulta, quindi, inverosimile che non vengano annoverati come categorie a rischio contagio”. Aggiunge Orlando
“Chiediamo, quindi, agli assessori regionali Ruggero Razza e Roberto Lagalla, con delega rispettivamente alla salute e all’istruzione – conclude il presidente Orlando – un tempestivo intervento finalizzato ad attivare, anche per queste categorie di lavoratori, la possibilità di prenotare il vaccino anti – Covid, in tempo reale e senza attendere le operazioni di monitoraggio”.