Una nota giunge dal Partito Democratico Circolo di Marsala in merito a dalle esternazioni fatte nel corso dell’ultima seduta del massimo Consesso Civico, dal Consigliere comunale Pino Ferrantelli. Quest’ultimo aveva affermato che “Sono il primo a dire che sono contro il razzismo… I signori extracomunitari che si trovano nella nostra Città e trovano alloggio vengono trattati coi guanti gialli altro che razzismo. Sono trattati bene e spesso sono i nostri cittadini che hanno paura di loro perchè spesso questi signori non si adeguano alle nostre regole, portano dentro di loro – e si può capire umanamente – la rabbia di essere in un posto estraneo, ma vengono trattati bene, sia dalle regole extracomunitarie, sia da quelle ministeriali e locali. Quindi ci andrei piano a dire che a Marsala c’è razzismo…”.
Così scrivono dal PD locale: “Nella seduta del Consiglio Comunale del 17 febbraio scorso abbiamo ascoltato, con sorpresa, il consigliere comunale Ferrantelli, lanciarsi in affermazioni gravi e qualunquiste, affermazioni proprie di un populismo becero e pericoloso che alimenta odio. Frasi che destano sgomento, soprattutto in questo momento di emergenza sociale in cui si cerca un nemico su cui scaricare rabbia e frustrazione, alimentando una spirale grave e pericolosa. Si tratta di esternazioni particolarmente gravi perché provenienti da chi riveste ruoli pubblici istituzionali e, pertanto, dovrebbe essere consapevole del peso delle sue affermazioni.
È noto che i pregiudizi tendono a resistere nel tempo, soprattutto se ci sono meccanismi di sostegno che tendono a rinforzarlo. Questo processo di rinforzamento terminerà solo quando ci renderemo conto che ognuno di noi a suo modo è diverso dall’altro; per questo bisogna imparare ad accettare la diversità individuale come ricchezza spirituale per tutti gli uomini, indistintamente. L’obiettivo di chi governa dovrebbe essere sempre, al di là delle ideologie politiche, la promozione di una coesistenza di cittadini nella quale i principi democratici di solidarietà, tolleranza, conoscenza reciproca e rispetto per la diversità siano valori primari, che ispirino il ripudio per qualsiasi tipo di razzismo e xenofobia. Stigmatizziamo simili pubbliche affermazioni facendo appello ai principi di umana solidarietà, a cui anche Papa Francesco ci richiama con la sua forte condanna di ogni forma di razzismo, e invitando chiunque svolga ruoli pubblici a favorire il nascere di una società più accogliente e giusta”.
Qui l’ultima seduta di Consiglio comunale:
Ho sempre avuto una “alta” opinione di questo signore, Il suo discorso la rafforza.
F.C.