Alcune aziende vinicole e agricole marsalesi hanno scritto una lettera indirizzata al sindaco Massimo Grillo al Presidente del Consiglio comunale e ai consiglieri, in tema di rifiuti. Così scrivono:
“Noi, aziende del settore vitivinicolo ma prima di tutto cittadini marsalesi, non ci arrendiamo al destino inesorabile a cui sembra andare incontro il nostro territorio nel diventare una discarica a cielo aperto. Vogliamo, quindi, richiamare l’attenzione perché ci troviamo a non poter più svolgere il nostro lavoro serenamente. Ogni anno accogliamo persone da tutto il mondo nelle nostre vigne, i nostri “salotti”, e ci vergogniamo per l’immondizia presente nelle nostre campagne. Alla loro domanda del perché troviamo sacchi sparsi, frigoriferi e altri materiali abbandonati tra le campagne, siamo i primi a non trovare una risposta. Siamo una città all’avanguardia per la raccolta differenziata, il servizio esiste: raccolta porta a porta giornaliera su tutto il territorio, comprese le aree periferiche, l’app Eco 2.0 per gli smartphone e altri servizi. Ci chiediamo quindi se forse non bisogna soltanto concentrarsi sulla pulizia del territorio, vista l’esistenza e
il funzionamento dei servizi, ma sul senso CIVICO di tutti i cittadini. Nelle NOSTRE CASE pulizia e ordine sono due parole incise sull’uscio, perché da sempre sono VALORI che ci contraddistinguono, soprattutto nel momento in cui accogliamo un ospite anche gli angoli più nascosti brillano. Allora, ci chiediamo a gran voce perché nelle nostre campagne, nei nostri salotti, non è lo stesso? Perché ai 185.308 turisti del 2019, 195.049 turisti del 2018 e più di 200.000 nel 2017 (dato a cui si aspira a ritornare), abbiamo mostrato campagne piene di plastica e altri oggetti?!? Ci teniamo in primis a specificare che questa lettera non vuole essere una polemica per la nuova amministrazione, anzi vogliamo essere propositivi e mettere nero su bianco nuove idee, suggerimenti, ed essere dei collaboratori.
Le nostre proposte:
- Formazione e consolidamento del senso civico.
Noi aziende ci mostriamo speranzosi nel trovare delle soluzioni insieme: una continua formazione nelle scuole, partendo dai nostri bambini e ragazzi arrivando a tutta la famiglia; una comunicazione precisa e semplificata tramite cartellonistica in città e nelle zone periferiche; una maggiore promozione dell’applicazione ECO 2.0 utilizzata da pochi. - Isole ecologiche (Aree di conferimento e raccolta ad orario) nella zona Nord, nei pressi delle campagne.
Ci sono punti nelle zone periferiche e delle campagne in cui si creano discariche abusive. Suggeriamo a tal proposito la realizzazione di isole ecologiche, in spazi idonei per poterle ospitare nei pressi di queste
discariche. Una soluzione concreta adottata già dal comune di Menfi, nel territorio della sua fascia costiera, dove funzionano in modo esemplare. Sicuramente Menfi è un territorio circoscritto, invece, Marsala è un territorio più vasto con tutte le sue contrade ma un numero di isole ecologiche adeguate potrebbe essere la soluzione, anche per la stagione estiva, per i non residenti nelle seconde case o case vacanze. - Repressione
Purtroppo, siamo consapevoli che per quanti servizi l’amministrazione possa mettere a disposizione ci sarà sempre chi delinquerà, allora, in questo caso crediamo fortemente nell’uso di sistemi repressivi:
• presenza delle forze dell’ordine;
• telecamere civetta;
• disposizione a pubblicare i video di chi continua a sporcare la nostra casa.
Noi aziende ci mettiamo a disposizione per poter finanziare i progetti, acquistare i dispositivi necessari, siamo disposti ad essere anche un punto di esempio e di informazione, a condizione di trovare a nostra volta referenti amministrativi a cui rivolgerci per essere immediatamente efficaci. Questo periodo di chiusura potrebbe rivelarsi un momento congeniale per lavorare e risolvere queste
problematicità. Il nostro augurio è di far trovare nella prossima primavera, ai turisti che verranno da tutto il mondo, il nostro “salotto” pulito”.
Az. Agr. Barraco, Az. Agr. Bertolino, Az. Agr. Fabio Ferracane, Az. Agr. Viteadovest, Cantina Foderà, Cantina Sociale Paolini soc.coop.agricola, Fina Vini s.r.l., Giuseppe Alagna fu Antonio s.r.l., Mastro di Baglio s.r.l., Società Agricola Baglio Donnafranca, Società Agricola De Bartoli s.r.l.
(foto d’archivio)