Il 2020 dei Carabinieri di Trapani: meno reati, ma più violenze domestiche

redazione

Il 2020 dei Carabinieri di Trapani: meno reati, ma più violenze domestiche

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mercoledì 23 Dicembre 2020 - 12:54

In vista della conclusione del 2020, il Comando provinciale di Trapani ha diffuso un resoconto riassuntivo da cui emerge una flessione dei delitti che sono passati da 15098 a 12178 (-19,3%). Un calo per certi versi prevedibile, in quanto la pandemia ha inevitabilmente avuto i suoi effetti anche sulle attività criminali. Va detto però che sono aumentati i reati domestici, che hanno interessato le cosiddette “fasce deboli”. Complessivamente, nel 70% dei casi, sono intervenuti proprio i militari dell’Arma dei Carabinieri.

In calo sia il numero dei furti, che sono diminuiti del 30%, sia quello delle rapine che ha avuto una riduzione del 7%. Uno degli episodi che più sono balzati agli onori delle cronache riguarda la rapina in villa avvenuta a Favignana nel maggio scorso, i cui presunti autori sono stati arrestati grazie all’attività informativa della stazione Carabinieri dell’isola, poi sviluppata dai colleghi della Compagnia di Trapani.

I lusinghieri risultati sono considerati il frutto di un’intensa attività preventiva svolta su tutto il territorio della provincia dalle Stazioni e coordinata dal Comando Provinciale, in piena sintonia con le indicazioni pervenute dal Prefetto.

In particolare i Carabinieri della Provincia di Trapani hanno controllato 169.575 persone e 111.297 automezzi (+15% circa rispetto al precedente anno) .

ATTIVITA’ DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E DIFFUSA

Attraverso la mirata opera di coordinamento delle procure di Trapani, Marsala, Sciacca e Dda di Palermo, nel 2020 sono state concluse con successo importanti indagini per il contrasto della criminalità comune e organizzata, con la denuncia in stato di libertà all’autorità giudiziaria di 4.548 persone e 668 arresti.

FASCE DEBOLI

Sempre alta l’attenzione dell’Arma nei confronti delle fasce deboli, dove i dati delle violenze risultano essere aumentati notevolmente rispetto al 2019. Grazie anche all’aula per le audizioni protette, inaugurata qualche anno addietro al Comando Provinciale di Trapani, è stato possibile per i militari dell’Arma eseguire numerosi arresti e notificare provvedimenti di divieti di avvicinamento nei confronti di soggetti che hanno avuto dei comportamenti violenti e preoccupanti verso le fasce deboli.

PROTEZIONE CIVILE E ASSISTENZA

Il resto delle attività, in un anno caratterizzato da una pandemia che sta mettendo in ginocchio l’intera umanità, sono state rivolte all’assistenza, soprattutto ad anziani e diversamente abili, alla consegna di beni di prima necessità, alla consegna delle pensioni grazie alla convenzione tra l’Arma e Poste italiane ed al sostegno di tutti i cittadini in difficoltà.

Come sempre, oggi più che mai, i Carabinieri hanno messo in evidenza la caratteristica che più li rappresenta, la vicinanza al cittadino.

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