E’ stato presentato oggi, con tutti gli onori, il Giovinetto Petrosino, società che da quest’anno milita nel Campionato A 2 di Pallamano. Dopo essere nato a Marsala, il Giovinetto da 5 anni ha messo le basi a Petrosino, costruendo una realtà giovanile molto solida. Alla conferenza stampa, presenti i dirigenti societari e i giocatori, Mister Onofrio Fiorino ha esordito: “Non avevamo un campo e abbiamo preso in gestione il Palasport petrosileno per ridare dignità allo sport di questa Città partendo dal settore giovanile. Oggi abbiamo 7 squadre, abbiamo ottenuto due titoli regionali ed ora abbiamo conquistato la A 2. Siamo onorati, non è un punto di arrivo ma uno step. Intanto vogliamo salvarci e poi volare in alto”. Nella prima trasferta di Benevento il Giovinetto non proprio in forma è tornato con una sconfitta ma sabato gocherà in casa contro una formazione salernitana davanti a un massimo di 60 spettatori causa Covid. Il presidente regionale della FIGH Sandro Pagaria ha definito la società “… un’eccellenza della Sicilia, approdata anche oltre lo Stretto, creando un ponte virtuale”.
Motivo di orgoglio per l’assessore Federica Cappello (“grazie ai ragazzi e alle loro famiglie, le ricchezze del territorio sono anche loro”) e per il sindaco Gaspare Giacalone che ha rivolto un personale applauso al Giovinetto: “Una squadra fatta da ragazzi che si impegnano nonostante studio e lavoro, il frutto della complicità delle famiglie, dei genitori e dei nonni. Significa rappresentare la città di Petrosino, una comunità di oltre 8mila abitanti. Siamo in un periodo difficile ma dobbiamo dare buoni esempi e vincere non solo una gara ma pure la pandemia”. Il primo cittadino ha specificato inoltre che il Palasport è di proprietà dell’ex Provincia e che l’Ente ha consegnato un progetto di ristrutturazione dell’impianto al Libero Consorzio.
Dopo il video-messaggio del Presidente federale Pasquale Loria (“Un in bocca al lupo al Giovinetto che sta ritornando con la stessa determinazione del passato”), un momento molto doloroso: il ricordo dell’atleta Carlo Modello, prematuramente scomparso in un incidente stradale. La società ha consegnato ai genitori di Carlo la maglia del figlio. C’è l’impegno di tutti, altresì dell’Amministrazione comunale, di dedicare il Palasport alla memoria di Carlo, perchè, come ha detto il sindaco: “Da queste ferite dolorose dobbiamo imparare”.