Nel week end di Ferragosto il Comando Provinciale di Trapani ha intensificato i controlli del territorio, con particolare attenzione alle zone balneari e di maggiore afflusso di utenti, con lo scopo di garantire il rispetto delle regole del codice della strada e delle misure anti-Covid.
La compagnia Carabinieri di Trapani, con l’impiego di un dispositivo di oltre 15 autovetture e 40 uomini ha deferito in stato di libertà V.G. 40enne di Velletri poiché sorpresa alla guida dell’autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’ingestione di bevande alcoliche, accertato attraverso l’uso dell’etilometro in dotazione. Sono stati inoltre segnalati alla locale Prefettura due giovani di 17 e 18 anni in quanto, a seguito di perquisizione personale, trovati in possesso di sostanza stupefacente.
Tra Alcamo, San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo i Carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno eseguito accurati controlli soprattutto per verificare il rispetto dell’ordinanza numero 31 della Regione Siciliana del 9 agosto nei posti dove il concentramento di persone poteva essere più alto nel weekend di ferragosto, con potenziato dispositivo di uomini e mezzi ed il supporto di personale del XII Reggimento Sicilia e nucleo cinofili di Palermo Villagrazia.
Sono state controllate accuratamente circa 10 sale da ballo, le quali rispettavano tutte le norme anti covid e la citata ordinanza. L’unica eccezione è costituita da un noto hotel sito a Castellammare del Golfo all’interno del quale era stata organizzata una serata da ballo non garantendo che tutti gli utenti fossero dotati di mascherina, come imposto. Per tale ragione è stata elevata una sanzione e avanzata una proposta alla locale Prefettura per la sospensione dell’attività.
Eseguiti controlli anche in mare, grazie all’impiego della Motovedetta 811 “Pignatelli” di Trapani ed il Battello 405 dislocato alle Egadi grazie al quale sono state elevate svariate contravvenzioni per violazione al codice di navigazione e noleggio abusivo nonché garantita la presenza e l’assistenza su tutte e 3 le isole minori, prese d’assalto da turisti e locali.