Un nuovo investimento nel settore della pubblica illuminazione di Marsala, per complessivi 5 milioni di euro (PO FERS 2014-2020). Riguarda l’adeguamento degli impianti elettrici ubicati in periferia e nelle contrade del territorio, nonchè il relamping delle lanterne artistiche del centro storico, ossia la sostituzione dei corpi illuminanti con nuova tecnologia. Il tutto è finalizzato all’efficientamento energetico e alla riduzione dei costi.
“Anche gran parte della vetusta rete della pubblica illuminazione presto sarà solo un ricordo – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo – tenuto conto che il nuovo progetto si aggiunge al precedente già finanziato dall’Europa due anni e la cui gara d’appalto è in corso” . Complessivamente, un investimento nel settore dell’illuminazione che ammonta a 10 milioni di euro.
I nuovi lavori rientrano nella progettualità prodotta nell’ambito di “Agenda Urbana”, la coalizione di cinque Comuni con Marsala capofila. Riguardano la sostituzione di quasi 6.000 corpi illuminanti tradizionali (del tipo SAP, Ioduri Metallici e Vapori di Mercurio), con altrettanti nuovi a LED, lungo le strade del centro e dei versanti nord/sud del territorio. Verranno altresì sostituiti 135 quadri elettrici, dimensionati in funzione della nuova tecnologia, nonchè la sostituzione di alcuni pali di sostegno ammalorati e deteriorati, con i consequenziali altri lavori che riguardano chiusini, linee elettriche aeree, cassette di derivazione… Nel progetto sono pure inclusi nuovi cavi di alimentazione laddove gli impianti sono stati vandalizzati e oggetto di furto. Infine, si prevede la collocazione di due colonnine per la ricarica di veicoli a trazione elettrica.
Si ricorda che il primo progetto di 5 milioni di euro – di cui 4 milioni e 200 mila con fondi comunitari – prevede la sostituzione di oltre cinquemila corpi illuminanti a tecnologia LED nei principali assi stradali (vie Mazara, Trapani e Salemi), nonchè sulla via Dante Alighieri e nelle strade di ingresso al centro urbano. I lavori di ammodernamento dell’illuminazione riguardano anche l’immediata periferia (via Pupo, via Trieste, via Tunisi, lungomare Spagnola…), alcune contrade e i Quartieri popolari In più, il progetto prevede la sostituzione di circa 180 quadri elettrici presenti nel territorio e, anche qui, la collocazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.