La cometa Neowise è passata questa sera sui cieli d’Italia. O meglio sui cieli siciliani. Lo scatto puntuale di Dario Giannobile ha immortalato il passaggio della cometa sui templi di Segesta. Scoperta il 27 marzo 2020 dal telescopio Neowise, è stata scovata nella costellazione australe della Poppa verso il Cane Maggiore. Alla minima distanza della Terra si troverà nell’Orsa Maggiore.
«A causa dell’inclinazione di ben 129° della sua orbita rispetto al piano dell’orbita terrestre – spiegano gli astronomi – la cometa pur essendo (dopo il perielio del 3 luglio) divenuta ben visibile anche ad occhio nudo e spettacolare in questi giorni all’alba (a partire dalle 3 per circa circa 1,5 ore), dall’ 11 Luglio è diventata anche un oggetto serale, ossia visibile sull’orizzonte di Nord-Ovest un’ora dopo il tramonto del Sole. Col passare dei giorni, la cometa si alzerà progressivamente dall’orizzonte di ponente: dalla metà di Luglio la NEOWISE passerà radente all’Orsa Maggiore e da allora sarà addirittura circumpolare, ossia visibile tutta notte. Dovrebbe mantenersi visibile anche ad occhio nudo (magnitudine tra 2 e 3) per tutto il mese di Luglio perché, pur allontanandosi dal Sole, raggiungerà il 23 luglio la minima distanza dalla Terra di ‘soli’ 103 milioni di km. Basterà un binocolo per individuarla meglio ed una normalissima macchina digitale con obiettivo da..spiaggia, per immortalarla. Anzi, questa sarà sicuramente la prima cometa che tutti, ma proprio tutti potranno fotografare con i telefonini, una cosa che solo pochi anni fa sarebbe apparsa pura fantascienza».