Ha lasciato ieri sera l’area antistante il Porto di Marsala la nave da crociera Costa Deliziosa. E’ durata circa 36 ore la permanenza dell’imbarcazione a circa due miglia dalle coste lilybetane, resasi necessaria per soccorrere uno dei passeggeri che aveva accusato alcuni sintomi tipici del Covid-19. L’uomo, un 79enne livornese, è stato fatto scendere dalla nave tramite un mezzo leggero in dotazione alla Costa Deliziosa, con il supporto di due motovedette della Guardia Costiera, e trasferito su un’ambulanza del 118 che lo ha poi accompagnato presso l’ospedale “Paolo Borsellino”, dove è stato ricoverato in rianimazione e sottoposto a tre tamponi per appurare se, come in un primo momento si era ipotizzato, si trattasse davvero di un caso di Coronavirus. Fortunatamente l’esito degli esami è stato negativo e le condizioni del paziente sono rimaste stazionarie. Alla luce di ciò, pur con un passeggero in meno, la Costa Deliziosa ha potuto riprendere la propria navigazione, che tra domenica e lunedì la dovrebbe portare a Barcellona. Il crocerista livornese resterà invece in ospedale fino alle dimissioni. Dopo il ricovero iniziale al “Paolo Borsellino”, appurato che non si tratta di Covid è stato trasferito al Sant’Antonio Abate di Trapani, sempre presso il reparto di rianimazione.

Partita il 5 gennaio da Venezia per effettuare il giro del mondo. Dopo una prima fase trascorsa secondo i programmi attraversando gli oceani e i vari continenti, anche la nave ha dovuto fare i conti con le restrizioni attivate in seguito all’emergenza epidemiologica e non tocca terra dal 14 marzo. A bordo si trovano i componenti del personale della Deliziosa e circa 1400 passeggeri: 310 turisti italiani, 426 francesi, 4 monegaschi e altri 580 suddivisi per provenienza tra Germania, Svizzera e Belgio. Le attività di Costa Crociere (fatti salvi i casi di navi partite prima della pandemia e ancora in mare) risultano sospese fino a maggio.