Ho toccato con mano la straordinaria sensibilità che anima i cittadini in un momento così triste per la nostra comunità. Vedere la fila fuori dalla nostra sede, con i donatori rispettosi delle norme di sicurezza e pronti a dare il proprio contributo al benessere degli altri, mi ha emozionato. Continuiamo a donare. Ce la faremo”. Così Isabella Galfano, presidente dell’Avis Marsala, mentre rilegge i dati delle donazioni di Marzo, un mese che – per tutti e soprattutto per chi soffre – continua ad essere drammatico. E che ci sia stata una bella risposta all’emergenza sangue, lanciata da più parti, lo si riscontra anche dai numeri.
Questo mese, infatti, si chiude con 187 sacche raccolte (61 in più dello stesso mese dello scorso anno) e con 65 candidati (39 in più rispetto a Marzo 2019). Un risultato, questo, che si avvale anche del grande impegno dei sanitari Avis (i medici Nunzio Ragona, Claudio Forti e Gioacchino Martinciglio) e delle infermiere professionali (le dottoresse Desiree Sammartano e Nicoletta Amato), nonché dei tanti volontari che curano l’accoglienza ai donatori. Ma il servizio dell’Avis non si ferma.
Il calendario di aprile è già stato pubblicato e, tranne la giornata di Pasqua, sono ben otto le date dedicate alla raccolta di sangue: tre Domeniche (5,19 e 26) e cinque Giovedì (2,9,16,23 e 30). Ricordiamo che il Ministero della Salute ha indicato la donazione di sangue tra i motivi che giustificano lo spostamento dal proprio domicilio.
Pertanto, oltre che per motivi di sicurezza, è importante prenotarsi – online su www.avis-comunale-marsala.reservio.com/ – per esibire la prenotazione stessa all’eventuale controllo delle Forze dell’Ordine.