Dati Coronavirus 14 marzo. Borrelli: “Boom di guariti ma è emergenza importante”

redazione

Dati Coronavirus 14 marzo. Borrelli: “Boom di guariti ma è emergenza importante”

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sabato 14 Marzo 2020 - 18:59

Oggi arrivano a 17.750 i malati di coronavirus in Italia, 2.795 in più rispetto a ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 21.157. 1.966 sono i guariti, 527 in più di ieri, dato molto importante. I morti da ieri sono 175, meno di ieri per un totale di 1.441. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa oggi pomeriggio alla Protezione Civile.

Dati che parlano di speranza. Sono infatti aumentati del 36,7% i guariti nelle ultime 24 ore, passando da 1.439 a 1.966 (+527). Il numero dei morti, invece, è aumentato di 175, con un incremento del 13,8%, uno dei più bassi degli ultimi giorni. In Lombardia, in particolare, il numero dei decessi è aumentato di circa l’8%, pari a 76 casi, contro i 146 di ieri. Infine, il numero dei malati è cresciuto di 2.795 con un incremento del 18,6%

Il capo della Protezione civile ha anche detto che sono 1.518 i malati ricoverati in terapia intensiva, 190 in più rispetto a ieri.  Dei 17.750 malati complessivi, 8.372 sono poi ricoverati con sintomi e 7.860 sono quelli in isolamento domiciliare.

“Lavoriamo H24 per cercare mascherine e respiratori. Servono 90milioni di mascherine al mese, ad oggi i contratti sono per 55milioni. Di queste circa 20 milioni non saranno consegnate. Sostanzialmente si sta verificando in tutto il mondo una chiusura delle frontiere all’esportazione. Il lavoro che stiamo facendo noi – afferma Borrelli – ma anche il lavoro delle regioni, è faticoso. Si lavora fino a notte tarda ma poi il giorno dopo non si ricevono conferme sugli ordini emessi. Per questo stiamo cercando strutture che possano essere riconvertire alla produzione di mascherine”.

Ma Borrelli ricorda a tutti: “Ci troviamo di fronte a una grave pandemia, abbiamo chiesto misure importanti, mi dispiace che ci siano queste polemiche del tutto destituite di fondamento. Mi auguro che da parte delle altre istituzioni e operatori ci possa essere coesione, lavoriamo insieme senza polemiche. E’ un’emergenza importante, mai vista, e la dobbiamo affrontare con la massima coesione”. E a proposito delle singole  regioni annuncia che possono varare misure piu restrittive di quelle attuali.

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