Domani alle ore 18.30, si apre una nuova stagione d’incontri all’OTIUM_CasaDamiani in via XI Maggio. La giornalista e scrittrice Mariza D’Anna presenta il suo romanzo “Il ricordo che se ne ha. Biar Miggi” edito per i tipi della Margana Edizioni_Trapani. Sperimentiamo un nuovo format in cui l’autore si racconta a tutto campo e l’intervistatore assumerà un ruolo di basso rilievo, vogliamo provare a puntare i riflettori quanto più possibile sull’ospite e provare ad aprire di più il dialogo con gli intervenuti.“Il ricordo che se ne ha” racconta la storia, in parte romanzata, della famiglia dell’autrice approdata nella Libia italiana nei primi decenni del Novecento.
Ai margini del deserto, a cento chilometri da Tripoli, nel 1928 il bisnonno ottiene in concessione dall18o Stato un vastissimo fondo pietroso e lo trasforma in una fiorente attività agricola. Ma è il nonno Carlo la figura centrale del libro, descritto dai suoi venti anni attraverso un percorso che lo vede prendere le redini dell’azienda e portarla alla massima produttività, sino al 1° settembre 1969 quando, con un colpo di Stato il colonnello Gheddafi caccia via dal Paese i ventimila italiani che vi risiedevano, trasformandoli in esuli in una patria che non è più loro, dove non possono più riconoscersi. Nel libro viene evocato un ricordo personale, frutto di racconti vissuti e tramandati in famiglia, che è patrimonio comune di tanti italiani: la storia di una vita trascorsa in Libia dove la convivenza tra popoli di culture, religioni e costumi diversi non solo fu possibile ma ricca di affetti e di solidarietà comuni. Il libro è arricchito da documenti d’epoca, privati e pubblici, che ne dilatano la visione ed accompagnano gli esuli italiani in uno stesso destino che la storia ha cancellato. L’ingresso è libero.