La consigliera comunale di Pantelleria Claudia Della Gatta sta per essere espulsa dal Movimento 5 Stelle. A spiegarne le ragioni, pur esprimendo “profondo rammarico”, è il capogruppo Stefano Scaltriti. A scatenare la rottura tra i pentastellati e la loro rappresentante consiliare, i fatti avvenuti nel corso dell’ultima seduta consiliare.
Questo il contenuto della nota inviata alla stampa da Scaltriti: “Il Consiglio Comunale, dopo ripetuti tentativi di convocazione andati a vuoto per motivi indipendenti dall’amministrazione, è stato finalmente convocato con all’Oog un punto importante, da tempo citato dalla minoranza e dalla consigliera Della Gatta che sullo stesso aveva presentato anche un’interrogazione: il debito fuori bilancio con l’Agesp. Dopo le spiegazioni date dal geometra Gambino in risposta alla consigliera, che confutavano tutte le pretese della stessa, a cinque minuti dalla fine del Consiglio, il Consigliere Giuseppe Palermo, della Lega-Salvini, ha chiesto una sospensione di 5 minuti. Né Claudia Della Gatta né il consigliere Palermo si presentavano dopo la sospensione, facendo decadere il numero legale necessario al proseguimento della seduta ed alla votazione dell’Odg. Fermo restando che riteniamo biasimabile l’atteggiamento del consigliere di opposizione, è certamente particolarmente grave e lesiva del rispetto per le istituzioni l’analoga ‘fuga’ di quella che era da considerarsi una consigliera di maggioranza. Il tutto senza dire niente e non adducendo alcuna giustificazione né alla Presidenza né al gruppo. Si tratta dell’ennesimo atto di ostruzionismo di Claudia Della Gatta contro l’azione dell’amministrazione comunale, che denota una scarsa considerazione per l’istituzione stessa e per l’intero gruppo M5S. Prendiamo atto che nonostante i numerosi tentativi di ricucire un rapporto già fortemente leso, la consigliera Della Gatta si comporta ormai come consigliere di minoranza, presentando interrogazioni contro l’attività amministrativa autonomamente senza rapportarsi in alcun modo con il gruppo, non condividendone alcuna azione politica e attaccando in modo ossessivo l’amministrazione anche in frangenti che, come nell’ultimo Consiglio Comunale, risultano pretestuosi e infondati. Alla luce di questi reiterati atteggiamenti, il gruppo ha votato a maggioranza l’inizio dell’iter di richiesta di espulsione dal Movimento per Claudia Della Gatta e da questo momento si dissocia in toto da ogni sua attività e dichiarazione politica e amministrativa”.